FAQ sull'ingresso in borsa al NASDAQ delle imprese giapponesi pubblicate da un avvocato

Nel 2023 (Reiwa 5), sei aziende giapponesi sono entrate a far parte del NASDAQ. Si può dire che l’opzione “le aziende giapponesi mirano alla quotazione al NASDAQ” sta diventando gradualmente più comune.
Tuttavia, la quotazione delle aziende giapponesi al NASDAQ è ancora un settore con pochi precedenti. Di conseguenza, rispetto alla quotazione sul mercato giapponese, dove si sono accumulati molti know-how e conoscenze, in Giappone ci sono poche persone con esperienza nella quotazione al NASDAQ.
Il nostro studio legale Monolith, grazie alla collaborazione con studi legali esteri che hanno una vasta esperienza nella quotazione al NASDAQ, supporta le aziende giapponesi nel loro percorso di quotazione al NASDAQ. Pertanto, abbiamo conoscenze attuali anche su vari aspetti che sono stati oggetto di discussione in relazione alla quotazione al NASDAQ di numerose aziende (non giapponesi). Di seguito, forniremo una spiegazione sotto forma di FAQ sui punti che spesso diventano oggetto di discussione.
Aumento di capitale e cessione di azioni prima della quotazione in borsa

Un’impresa che mira alla quotazione sul NASDAQ può incontrare problemi effettuando un aumento di capitale tramite terzi o una cessione di azioni prima della quotazione?
In questo contesto, è necessario distinguere tra l’aumento di capitale tramite terzi e la cessione di azioni come transazione privata. Entrambe le operazioni, se effettuate nei tre anni precedenti la quotazione, sono soggette a divulgazione alla SEC, ma presentano le seguenti differenze:
Per quanto riguarda l’aumento di capitale tramite terzi, la SEC può interrogare sulla differenza tra il prezzo delle azioni (la valutazione dell’impresa) al momento dell’aumento di capitale e il prezzo delle azioni (la valutazione dell’impresa) al momento della quotazione. In particolare, gli aumenti di capitale effettuati entro un anno dalla quotazione possono avere un impatto significativo sulla valutazione dell’impresa al momento della quotazione.
D’altra parte, quando i fondatori o gli azionisti originali effettuano una cessione di azioni come transazione privata a parti correlate o terzi, anche se a un prezzo inferiore, la SEC generalmente non solleva obiezioni o domande sul prezzo di cessione.
Di conseguenza, almeno dopo l’inizio della preparazione per la quotazione, si può affermare che:
- È necessario un’attenta valutazione del prezzo delle azioni (la valutazione dell’impresa) al momento dell’aumento di capitale tramite terzi;
- Per la cessione di azioni come transazione privata, è possibile stabilire condizioni in modo relativamente flessibile.
Questo è quanto si può dire in merito.
La Corporate Governance delle aziende quotate al NASDAQ
Dopo la quotazione al NASDAQ, sorge la questione se sia necessario aderire agli stringenti standard di corporate governance degli Stati Uniti.
Si tratta di un argomento che richiede la considerazione di diversi elementi e non è facile rispondere in poche parole, ma qui forniremo una panoramica.
In linea di principio, il NASDAQ impone rigide regole di corporate governance attraverso il Regolamento di Quotazione al NASDAQ n. 5605. Tuttavia, quando un’impresa giapponese si quota al NASDAQ, essa viene classificata come “emittente privato estero”. Di conseguenza, la SEC consente eccezionalmente che, invece di aderire alle regole di corporate governance basate sui criteri di quotazione al NASDAQ, gli emittenti privati esteri seguano la corporate governance prevista dalle leggi del proprio paese.
Di conseguenza, le aziende giapponesi quotate al NASDAQ sono, con alcune eccezioni, fondamentalmente tenute a rispettare la corporate governance disciplinata dalla legge giapponese sulle società, il che è generalmente sufficiente.
Requisiti per diventare CFO (Chief Financial Officer)

Per le aziende quotate al NASDAQ è richiesta la figura del CFO (Chief Financial Officer).
Il termine CFO è diventato famoso nel mondo delle startup, ma non è un’espressione legale in Giappone. In altre parole, secondo la legge societaria giapponese, non esiste una posizione formale chiamata CFO; è una carica che le aziende possono creare a loro discrezione, senza un significato legale specifico.
Invece, nel contesto della quotazione al NASDAQ, il CFO è una posizione ufficialmente richiesta secondo i criteri di quotazione. Ci sono determinati requisiti che una persona deve soddisfare per diventare CFO.
- Il CFO può ricoprire qualsiasi posizione all’interno dell’azienda, sia che si tratti di un dirigente, un dipendente a tempo pieno o un collaboratore esterno.
- Il CFO deve lavorare a tempo pieno nell’azienda. Per essere più precisi, può essere a tempo parziale durante il periodo di preparazione alla quotazione, ma deve essere a tempo pieno al momento della quotazione stessa.
- Il CFO può anche svolgere compiti in altre aziende. Ad esempio, una persona che lavora a tempo pieno come dipendente in un’azienda quotata al NASDAQ e allo stesso tempo è amministratore delegato di un’altra società è accettabile.
Il CFO, non essendo una posizione riconosciuta dalla legge societaria giapponese, può a volte essere nominato in modo “formale” al momento della quotazione al NASDAQ. Tuttavia, il CFO ha la responsabilità di supervisionare le operazioni finanziarie dell’azienda, assicurando che i bilanci e le varie relazioni siano conformi ai Principi Contabili Generalmente Accettati (GAAP) e alle regole della SEC. Questo ruolo è estremamente importante per mantenere la fiducia degli investitori dopo l’offerta pubblica iniziale e per rispondere alla supervisione degli enti regolatori. È quindi essenziale nominare una persona qualificata per la posizione di CFO.
La quotazione al NASDAQ delle società MS (e altre imprese difficilmente quotabili in Giappone)
Le società MS, abbreviazione di Medical Service Corporation, sono entità costituite per permettere a specifiche strutture mediche di svolgere attività legate alla gestione ospedaliera che non richiedono di essere un’istituzione medica ai sensi della legge. Queste imprese, di fatto, non possono essere quotate sul mercato azionario giapponese, ma sorge la questione se possano essere quotate al NASDAQ.
La conclusione è che il fatto di essere una società MS non impedisce la quotazione al NASDAQ. Se si soddisfano i criteri formali di quotazione, anche una società MS può essere ammessa al NASDAQ, che è noto per le sue caratteristiche flessibili in termini di requisiti di quotazione.
Tuttavia, le società MS spesso dipendono in gran parte dal fatturato di specifiche istituzioni mediche, il che può comportare una minore stabilità gestionale nel medio-lungo termine. Questo aspetto influisce su fattori come il “valore di mercato al momento della quotazione” e la “capacità effettiva di attrarre investitori”, ma non incide sulla fattibilità della quotazione in sé.
Questa discussione non è limitata alle sole società MS. Come detto, la caratteristica del NASDAQ è quella di permettere la quotazione a chiunque soddisfi i criteri formali, quindi anche ad altre tipologie di imprese che in Giappone trovano difficoltà a quotarsi o che, di fatto, non possono essere quotate.
La percentuale di azioni offerte in caso di quotazione basata sui profitti
Per essere quotati sul NASDAQ Capital Market, esistono tre criteri principali: criterio di capitale, criterio di capitalizzazione di mercato e criterio di profitto. In particolare, il criterio di profitto è considerato “comune” in Giappone al giorno d’oggi.
Il criterio di profitto si riferisce a una serie di standard, come ad esempio avere un reddito netto continuativo di almeno 750.000 dollari USA, che se soddisfatti, permettono la quotazione sul NASDAQ. In questo caso, la capitalizzazione di mercato delle azioni flottanti deve essere superiore a 5 milioni di dollari USA.
La capitalizzazione di mercato delle azioni flottanti indica il valore di mercato delle azioni che vengono emesse al momento della quotazione. In altre parole, per potersi quotare sul NASDAQ, è necessario offrire almeno 5 milioni di dollari USA in azioni. Questo significa che, se la capitalizzazione di mercato dell’azienda è, per esempio, di 20 milioni di dollari USA, la percentuale di azioni offerte sarà del 25%, mentre se è di 50 milioni di dollari USA, la percentuale sarà del 10%.
Il significato della “capitalizzazione di mercato” quando si quota in borsa basandosi su tale criterio

Il criterio di capitalizzazione di mercato si riferisce a standard quali (1) una capitalizzazione di mercato flottante di 15 milioni di dollari USA e (2) una capitalizzazione di mercato di titoli quotati di 50 milioni di dollari USA.
In primo luogo, (1) la capitalizzazione di mercato dei titoli quotati si riferisce alla capitalizzazione di mercato totale delle azioni emesse al momento della quotazione. Ad esempio, se una società che ha emesso 8,75 milioni di azioni prima della quotazione, emette ulteriori 3,75 milioni di azioni al momento della quotazione, il numero totale di azioni emesse dopo la quotazione sarà di 12,5 milioni di azioni (8,75 milioni + 3,75 milioni). Se ogni azione viene emessa a 4 dollari USA, allora la capitalizzazione di mercato al momento della quotazione sarà di 4 dollari USA x 12,5 milioni di azioni = 50 milioni di dollari USA. Questo soddisfa il criterio di “una capitalizzazione di mercato di titoli quotati di 50 milioni di dollari USA”.
Successivamente, (2) la capitalizzazione di mercato flottante si riferisce, come detto prima, alla capitalizzazione di mercato delle azioni emesse al momento della quotazione. Nel caso sopra citato, la capitalizzazione di mercato delle azioni emesse al momento della quotazione sarebbe di 4 dollari USA x 3,75 milioni di azioni = 15 milioni di dollari USA. Questo soddisfa il criterio di “una capitalizzazione di mercato flottante di 15 milioni di dollari USA”.
In altre parole,
- È possibile raccogliere 15 milioni di dollari USA dal mercato (se si utilizza il criterio di profitto, come detto prima, il criterio è di 5 milioni di dollari USA, quindi il criterio di capitalizzazione di mercato è più elevato)
- Le nuove azioni emesse per raccogliere tale importo rappresentano meno del 30% (questo indica che è possibile raccogliere l’importo sopra citato anche con una grande capitalizzazione di mercato)
Questo significa che è possibile quotarsi in borsa utilizzando questo criterio se si verificano le condizioni sopra descritte.
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Aree di competenza dello Studio Legale Monolith: Supporto all’ingresso nel NASDAQ[ja]
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