MONOLITH LAW OFFICE+81-3-6262-3248Feriali 10:00-18:00 JST [English Only]

MONOLITH LAW MAGAZINE

General Corporate

Diventa un reato divulgare l'indirizzo di qualcuno? Spiegazione dei metodi per identificare gli autori dei post

General Corporate

Diventa un reato divulgare l'indirizzo di qualcuno? Spiegazione dei metodi per identificare gli autori dei post

“Non avrei mai immaginato che il mio indirizzo specifico sarebbe stato esposto online”, “Questo è un crimine, vero?”

Se vi trovaste di fronte a una situazione da incubo come questa, chiunque sarebbe sopraffatto dalla paura e dall’ansia. Tuttavia, non c’è bisogno di panico. Affrontando la situazione con calma, è possibile limitare i danni al minimo e perseguire legalmente il responsabile.

In questo articolo, spieghiamo in dettaglio le misure concrete da adottare quando il vostro indirizzo specifico viene esposto online e come identificare chi ha fatto il post. Inoltre, vi illustriamo perché è essenziale consultare un avvocato. Se state affrontando questa paura in questo momento, vi preghiamo di non portare questo peso da soli, ma di utilizzare questo articolo come riferimento e di cercare l’aiuto di un esperto.

Divulgare un indirizzo specifico online può costituire reato?

Divulgare un indirizzo specifico online può costituire reato?

Quando il proprio indirizzo personale viene divulgato su internet, esiste il rischio che queste informazioni vengano utilizzate impropriamente, causando danni alla vita reale. Di conseguenza, si potrebbe pensare che “ovviamente ciò costituisca un reato”, tuttavia, per perseguire penalmente è necessario soddisfare diversi requisiti.

In questo articolo, esamineremo in dettaglio i casi in cui la divulgazione di un indirizzo specifico su internet è considerata un reato e i casi in cui non lo è.

Non riconosciuto come reato nel diritto penale

La divulgazione di nomi e indirizzi non è trattata come un reato nel diritto penale giapponese. Questo perché esiste un principio secondo il quale non si può punire alcun atto che non sia espressamente definito come reato dalla legge, un concetto noto come “principio di legalità dei reati e delle pene”.

La pubblicazione di nomi e indirizzi, anche se può essere considerata un’azione sgradita, non corrisponde a nessun reato specificato dalla legge. Spesso si sente parlare di casi di diffamazione, ma per configurare il reato di diffamazione è necessario che ci sia una diminuzione della reputazione sociale, quindi la semplice divulgazione di nomi e indirizzi di solito non costituisce diffamazione.

Tuttavia, se la divulgazione di nomi e indirizzi è accompagnata da altri atti criminali (come minacce o stalking), allora può sorgere la possibilità di essere accusati di un reato diverso.

La violazione del diritto alla privacy è riconosciuta

Informazioni quali nome e indirizzo sono considerate dati personali protetti dalla privacy e, se pubblicati senza il consenso dell’interessato, possono essere riconosciuti come una violazione del diritto alla privacy.

Anche se non costituiscono un reato penale, le violazioni del diritto alla privacy possono essere considerate atti illeciti civili, rendendo possibile richiedere un risarcimento danni.

In particolare, la pubblicazione di un indirizzo su Internet è uno dei casi in cui è più probabile che venga riconosciuta una violazione della privacy. Tuttavia, la sola pubblicazione di indirizzo e nome non comporta di solito risarcimenti di importo elevato.

Inoltre, per avanzare una richiesta di risarcimento danni, è necessario identificare l’autore del post. Questo richiede una procedura di divulgazione delle informazioni del mittente, che non è semplice per chi non possiede conoscenze legali.

Il diritto alla privacy è uno dei diritti fondamentali basati sulla Costituzione del Giappone. Per maggiori dettagli, si prega di consultare l’articolo 13 della Costituzione del Giappone.

Riferimento: Costituzione del Giappone[ja]

Ci sono casi in cui la violazione del diritto alla privacy non è riconosciuta

Il diritto alla privacy è un diritto fondamentale, tuttavia non sempre la divulgazione di informazioni personali costituisce una violazione. Esistono casi in cui la violazione del diritto alla privacy non è riconosciuta:

  1. Nel caso in cui l’interessato abbia acconsentito alla divulgazione delle informazioni: se c’è il consenso della persona, non si configura una violazione del diritto alla privacy.
  2. Quando le informazioni divulgate hanno un carattere pubblico e la loro divulgazione serve l’interesse pubblico: ad esempio, nel caso di sospetti di corruzione di un politico, se l’informazione è socialmente rilevante, la sua divulgazione può essere considerata nell’interesse pubblico.
  3. Se esiste una giustificazione legittima per la divulgazione delle informazioni: ad esempio, se un’organizzazione giornalistica pubblica informazioni come parte di legittime attività di raccolta notizie, non si configura una violazione del diritto alla privacy.
  4. Quando il diritto del pubblico a conoscere le informazioni prevale sull’interesse dell’individuo a non avere divulgata la propria privacy: questo si applica in particolare alle informazioni di elevato interesse pubblico e sociale. Ad esempio, il passato criminale di una persona può essere divulgato se il diritto del pubblico a conoscere tali informazioni prevale sul diritto alla privacy, e in molti casi ciò non costituisce una violazione.

In particolare, le informazioni di elevato interesse pubblico e sociale rappresentano un problema complesso in cui il diritto alla privacy e il diritto del pubblico a essere informato possono entrare in conflitto. Il passato criminale di un individuo è un esempio tipico, e ci sono molti casi in cui la sua divulgazione non costituisce una violazione del diritto alla privacy.

Il diritto alla privacy è un diritto importante, ma non è sempre assoluto. È necessario comprendere le circostanze in cui il diritto alla privacy può essere limitato, a seconda del contenuto delle informazioni e delle condizioni di divulgazione. Per maggiori informazioni sul diritto alla privacy, si veda anche l’articolo seguente.

Articolo correlato: Analisi approfondita del diritto alla privacy. I tre requisiti per la violazione[ja]

Come agire se il tuo indirizzo specifico viene reso pubblico

Come agire se il tuo indirizzo specifico viene reso pubblico

Se il tuo indirizzo personale viene divulgato online, è importante sapere come intervenire. Le azioni efficaci da intraprendere includono “fare una richiesta di rimozione”, “identificare l’autore del post” e “richiedere un risarcimento danni (indennizzo e danni morali)”.

Richiesta di rimozione di contenuti pubblicati sui media

Qualora il vostro indirizzo o altre informazioni personali siano stati divulgati online, il primo passo da compiere è richiedere la rimozione di tali dati al mezzo di comunicazione che li ha pubblicati (social network, forum, siti web, ecc.). Molti siti hanno termini di servizio che vietano la pubblicazione di informazioni personali. Se si effettua una richiesta di rimozione seguendo le regole del sito, è molto probabile che questa venga accolta.

Le procedure e le regole per la richiesta di rimozione variano da sito a sito. Iniziate verificando i termini di servizio del sito che contiene il post problematico e seguite il metodo di richiesta di rimozione ivi indicato. Spesso è disponibile un modulo dedicato proprio a queste richieste.

Quando si inoltra una richiesta di rimozione, è importante specificare i seguenti dettagli:

  • L’URL del post in cui è stato divulgato il vostro indirizzo
  • Un documento che attesti la vostra identità e indirizzo (come la patente di guida)
  • Il motivo per cui desiderate la rimozione

Alcuni siti potrebbero impiegare tempo per rispondere, ma è essenziale persistere con determinazione nella richiesta di rimozione.

Identificazione dell’autore di un post tramite richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente

Per perseguire la responsabilità di una persona che ha divulgato un indirizzo su Internet, è necessario prima identificare l’autore del post. L’identificazione avviene comunemente tramite una richiesta di divulgazione delle informazioni al sito dove è stato effettuato il post e al provider utilizzato dall’autore.

La procedura di richiesta di divulgazione delle informazioni è un processo legale che passa attraverso i tribunali e può essere difficile da gestire individualmente. Consultate un avvocato e ricevete supporto professionale.

Il processo per identificare l’autore del post è il seguente:

  1. Richiesta di divulgazione dell’indirizzo IP dell’autore al sito dove è stato divulgato l’indirizzo: inizialmente, si richiede al sito dove è stato effettuato il post la divulgazione dell’indirizzo IP dell’autore. A seconda del sito, potrebbe essere necessaria una decisione provvisoria del tribunale.
  2. Identificazione del provider tramite l’indirizzo IP: si identifica il provider utilizzato dall’autore tramite l’indirizzo IP divulgato.
  3. Richiesta di divulgazione delle informazioni personali dell’autore al provider: si richiede al provider identificato la divulgazione delle informazioni personali dell’autore (nome, indirizzo, ecc.). Anche in questo caso, è quasi sempre necessaria una sentenza del tribunale.
  4. Identificazione dell’autore: si identifica l’autore tramite le informazioni divulgate.

Dal 1° ottobre del Reiwa 4 (2022), la procedura di richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente è stata semplificata grazie alla revisione della Legge Giapponese sulla Limitazione della Responsabilità dei Provider, riducendo l’onere per la parte lesa. L’identificazione dell’autore è di vitale importanza per intraprendere azioni legali come richieste di risarcimento danni. Procedete con le adeguate procedure con il supporto di esperti. Per maggiori dettagli sulla richiesta di divulgazione, consultate anche l’articolo seguente.

Articolo correlato: Spiegazione dell’ordine di divulgazione delle informazioni del mittente a partire dal 1° ottobre del Reiwa 4 (2022) – L’identificazione dell’autore diventa più rapida[ja]

Richiesta di risarcimento danni e indennizzo come responsabilità civile

In caso di violazione della privacy, è possibile richiedere risarcimenti e indennizzi per il dolore emotivo e le perdite finanziarie subite a causa dell’infrazione.

In particolare, quando la pubblicazione di dati personali come l’indirizzo viene ripetuta, o quando la divulgazione causa danni reali, la richiesta di risarcimento e indennizzo può fungere da deterrente. Se subite una violazione della privacy, si consiglia di consultare un avvocato per adottare le misure appropriate.

Punti da considerare quando si persegue la responsabilità legale per l’identificazione di un indirizzo

In caso di danno, è possibile identificare l’indirizzo del mittente e perseguire la responsabilità legale, ma il processo può non essere così semplice. Spiegheremo i punti da considerare quando si cerca di perseguire la responsabilità legale.

La ricerca dell’indirizzo del mittente richiede tempo

Per identificare e perseguire la responsabilità legale di un mittente che ha divulgato un indirizzo online, è necessario richiedere la divulgazione delle informazioni del mittente al provider di servizi internet.

Tuttavia, questa procedura richiede tempo e, di solito, passano dai sei mesi a un anno dalla richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente all’identificazione effettiva del mittente. Poiché è necessario procedere attraverso il tribunale, il processo richiede inevitabilmente tempo.

D’altra parte, il periodo di conservazione dei log di comunicazione da parte dei provider è generalmente di circa 3-6 mesi. Nel caso delle compagnie telefoniche, la tendenza è quella di conservare i dati per un periodo ancora più breve, circa 3 mesi.

Quindi, per identificare il mittente, è essenziale iniziare la richiesta di divulgazione dell’indirizzo IP il più presto possibile dopo la pubblicazione. Se si supera il periodo di conservazione dei log di comunicazione, diventa estremamente difficile identificare il mittente.

Consultare un avvocato se l’atto non è riconosciuto come reato penale

Come accennato in precedenza, l’atto di divulgare un indirizzo su Internet costituisce una violazione della privacy, ma non è riconosciuto come reato penale. Pertanto, di solito, anche se si consulta la polizia, non è possibile ottenere l’accettazione di una denuncia.

Per affrontare la violazione della privacy, sono necessarie molte procedure legali, come la richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente e la richiesta di risarcimento danni, quindi consultare un avvocato con conoscenze specialistiche è il modo più rapido per risolvere il problema. Anche se è possibile per un individuo intraprendere procedure come la richiesta di divulgazione delle informazioni, senza conoscenze o esperienza legale, il processo può diventare difficile o portare a risultati insufficienti.

Consultando un avvocato, è possibile ricevere il seguente supporto:

  • Scelta dei mezzi legali appropriati in base alla situazione
  • Gestione delle procedure complesse
  • Negoziazione con il trasgressore
  • Supporto nella richiesta di risarcimento danni

Se avete problemi con la divulgazione del vostro indirizzo online, consultate prima un avvocato e ricevete il consiglio di un esperto.

Riepilogo: Se il tuo indirizzo specifico viene divulgato, consulta un avvocato

La divulgazione del tuo indirizzo o di altri dati personali online è una violazione della privacy e non è assolutamente accettabile. È necessario agire rapidamente, quindi prima di tutto, prova a mantenere la calma e adottare le misure di cui abbiamo parlato in questo articolo.

  1. Richiesta di rimozione al mezzo di pubblicazione: la maggior parte dei siti web ha termini di servizio che proibiscono la pubblicazione di informazioni personali, quindi il primo passo è chiedere agli amministratori del sito di rimuovere tali informazioni.
  2. Richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente per identificare il colpevole: per identificare il colpevole e intraprendere azioni legali come richieste di risarcimento danni, è necessario richiedere la divulgazione delle informazioni del mittente. È essenziale agire tempestivamente.
  3. Richiesta di risarcimento danni e indennizzo per responsabilità civile: è possibile richiedere risarcimenti e indennizzi per il dolore emotivo e le perdite finanziarie subite.

Se trovi difficile affrontare la situazione da solo, non esitare a consultare un avvocato. Un avvocato può offrirti la soluzione migliore adatta al tuo caso. In particolare, il supporto di un avvocato è indispensabile nei seguenti casi:

  • Se ritieni che la procedura di richiesta di divulgazione delle informazioni sia complessa
  • Se trovi difficile negoziare con il colpevole
  • Se non sai come procedere con una richiesta di risarcimento danni

La violazione della privacy online è un problema serio. Non affrontarlo da solo, ma cerca l’aiuto di un esperto per gestire la situazione in modo appropriato.

Guida alle misure adottate dal nostro studio legale

Lo Studio Legale Monolith vanta una vasta esperienza nel settore IT, in particolare in relazione a Internet e al diritto. Negli ultimi anni, le informazioni relative a danni alla reputazione e diffamazioni diffuse online hanno causato gravi danni, conosciuti come “tatuaggi digitali”. Il nostro studio offre soluzioni per affrontare i “tatuaggi digitali”. Troverete maggiori dettagli nell’articolo sottostante.

Aree di competenza dello Studio Legale Monolith: Digital Tattoo[ja]

Managing Attorney: Toki Kawase

The Editor in Chief: Managing Attorney: Toki Kawase

An expert in IT-related legal affairs in Japan who established MONOLITH LAW OFFICE and serves as its managing attorney. Formerly an IT engineer, he has been involved in the management of IT companies. Served as legal counsel to more than 100 companies, ranging from top-tier organizations to seed-stage Startups.

Ritorna su