Cinque punti da controllare per stipulare un corretto contratto di consulenza per le M&A
Quando si considera o si esegue un M&A, l’azienda che diventa venditrice o acquirente stipula un contratto per la ricerca di aziende candidate partner o per la conclusione di un accordo. In questo contesto, possono stipulare un contratto con un consulente allo scopo di ottenere consigli o assistenza nelle procedure effettive.
In questa occasione, spiegheremo come creare e i punti chiave del cosiddetto “contratto di consulenza” che un’azienda stipula con un consulente.
Cos’è un contratto di consulenza
Generalmente, un contratto di consulenza è simile a un contratto di consulenza o a un contratto di consulenza, e ci sono vari tipi di contratti.
In questa occasione, spiegheremo i punti chiave del contratto di consulenza che viene stipulato quando si effettua una M&A.
Cos’è un consulente
Cosa si intende per “consulente” in un contratto di consulenza?
Anche se si parla di consulenza in M&A, si possono considerare consulenze in vari settori, come finanza, fiscalità, lavoro, diritto, ecc. Quando si effettua una M&A, è richiesta una conoscenza specialistica molto avanzata in ciascun processo, quindi il contenuto della consulenza varia a seconda del settore di competenza.
Il “consulente” di cui parliamo qui è colui che utilizza la sua conoscenza specialistica per dare consigli alle aziende in caso di M&A. Ad esempio, ci sono “consulenti finanziari”, “consulenti fiscali”, “consulenti legali”, ecc., a seconda della conoscenza specialistica.
Contratto di consulenza per M&A
Nelle M&A, si verificano molte attività che richiedono conoscenze specialistiche, come la valutazione del valore dell’azienda e l’audit di acquisizione (due diligence). Queste attività specialistiche sono difficili da gestire solo per l’operatore coinvolto, quindi è necessario il supporto di una società specializzata in M&A.
Un “contratto di consulenza” in M&A è un contratto stipulato tra l’azienda e il consulente per ricevere il supporto di una società specializzata in M&A per attività specialistiche.
Modalità di coinvolgimento del consulente
Ci sono due modi in cui un “consulente” può essere coinvolto, a seconda del modo in cui il consulente e l’azienda interagiscono. Uno è un formato in cui si danno consigli per massimizzare i benefici di un’azienda che diventa venditrice o acquirente in relazione a una M&A. Questo formato è chiamato “formato consulenziale”.
L’altro è un caso in cui si sta in mezzo tra l’azienda venditrice e l’azienda acquirente, si stipula un contratto con entrambe le parti e si danno consigli a entrambe le parti da una posizione neutrale. Questo caso è chiamato “formato di mediazione (o intermediazione)”.
Differenze con i contratti di consulenza e di consulenza
Un contratto di consulenza è tipicamente un contratto stipulato per fornire consulenza specialistica in modo continuativo da parte di persone con conoscenze specialistiche come avvocati, consulenti fiscali, consulenti di gestione, ecc.
Sebbene sia simile nel fornire conoscenze specialistiche, un contratto di consulenza differisce nel fornire conoscenze specialistiche specifiche per il processo di M&A.
Inoltre, sebbene sia simile a un contratto di consulenza nel fornire conoscenze specialistiche, un contratto di consulenza tende a concentrarsi sulla risoluzione dei problemi aziendali, mentre un contratto di consulenza si concentra principalmente sulla presentazione e selezione delle controparti di M&A e sulla consulenza sull’esecuzione del processo di M&A.
Per quanto riguarda il contratto di consulenza, abbiamo una spiegazione dettagliata in questo articolo.
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Forme di contratto di consulenza
Esistono due tipi di contratti di consulenza: “contratti esclusivi” e “contratti non esclusivi”.
Di seguito, spiegheremo le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna forma.
Forma di contratto 1: Contratto esclusivo
Un contratto esclusivo si riferisce a un accordo esclusivo con una singola società specializzata in M&A.
Qui, “esclusivo” significa che la società in questione non stipula contratti di consulenza con nessun’altra società. Pertanto, durante il periodo del contratto, la società non può stipulare contratti con altre società specializzate in M&A.
Nel caso di un contratto esclusivo, poiché l’unico punto di contatto per le informazioni è la società specializzata in M&A con cui si è stipulato il contratto, è possibile ridurre il rischio di perdita di informazioni.
Inoltre, poiché la probabilità di ricevere un compenso aumenta per la società specializzata in M&A, ci si può aspettare che venga trattata come una priorità, aumentando la probabilità di essere introdotti a un partner migliore.
Forma di contratto 2: Contratto non esclusivo
Un contratto non esclusivo è una forma di contratto che permette alla società in questione di stipulare contratti con più società specializzate in M&A allo stesso tempo.
Se si sceglie la forma di contratto non esclusivo, è possibile ridurre il rischio che l’M&A non vada bene a causa di una cattiva compatibilità con la società specializzata in M&A o il suo rappresentante. Inoltre, c’è il vantaggio di poter ottenere informazioni e opportunità da più società.
D’altra parte, aumentare le fonti di informazioni significa anche aumentare le fonti di perdita di informazioni, il che aumenta il rischio di perdita di informazioni. In effetti, se le informazioni vengono perse, c’è anche lo svantaggio che può essere difficile identificare la fonte della perdita.
Inoltre, rispetto ai contratti esclusivi, c’è da tenere a mente che la priorità all’interno della società specializzata in M&A potrebbe diminuire.
Cinque punti da controllare nel contratto di consulenza
Qui, dopo aver presentato esempi tipici di clausole di contratto di consulenza, spiegheremo i punti da controllare per ciascun esempio di clausola.
Si prega di notare che, negli esempi di clausole, “A” si riferisce all’azienda venditrice o all’azienda acquirente che esegue la M&A, mentre “B” si riferisce al consulente.
Clausole relative al contenuto del lavoro
Articolo 〇 (Contenuto del lavoro)
Durante il periodo di questo contratto, la Parte A nomina la Parte B come consulente M&A per l’attuazione di un’alleanza commerciale (di seguito denominata “questa alleanza commerciale”) con l’azienda target. La Parte B svolgerà i seguenti servizi di consulenza (di seguito denominati “questo lavoro”).
1. Introduzione e fornitura di informazioni su potenziali aziende per varie alleanze commerciali
2. Consigli o supporto per l’attuazione di questa alleanza commerciale
3. Consigli e supporto per la creazione di contratti e altri documenti necessari per questa alleanza commerciale
4. Altri servizi correlati ai punti precedenti
Per attuare un M&A, è necessaria una conoscenza estremamente specializzata, e il tipo di conoscenza specializzata necessaria varia a seconda del processo. Pertanto, quando si stipula un contratto di consulenza con un consulente, è importante definire chiaramente l’ambito del lavoro.
Dato che ci sono molti processi in un M&A, come la selezione dell’azienda target, l’audit di acquisizione, la creazione di contratti per l’acquisizione di azioni (contratti tra azionisti, contratti di trasferimento di azioni, contratti di investimento, ecc.), l’ambito del lavoro è molto ampio. Se non si definisce chiaramente l’ambito del lavoro, si corre il rischio di dover pagare un compenso aggiuntivo per il lavoro al di fuori dell’ambito del lavoro, o di non essere in grado di richiedere la responsabilità per l’inadempimento del debito.
Clausola sulla riservatezza
Articolo 〇 (Riservatezza)
1. Nel presente contratto, per “informazioni riservate” si intendono i fatti relativi all’esecuzione del presente lavoro, l’esistenza del presente contratto e il suo contenuto, nonché le informazioni commerciali o tecniche che vengono rivelate o fornite dal divulgatore nel corso dell’esecuzione di questo esame, che sono state esplicitamente dichiarate come riservate dal divulgatore.
2. Le parti A e B non devono rivelare o divulgare le informazioni riservate a terzi senza il previo consenso scritto dell’altra parte.
Nell’esaminare o attuare una M&A, le aziende devono fornire molte informazioni riservate ai loro consulenti.
I documenti forniti dalle aziende in una M&A includono, oltre ai verbali delle assemblee degli azionisti e ai bilanci, documenti relativi alla gestione del personale che generalmente non sono resi pubblici e documenti relativi a controversie passate e presenti. Pertanto, per procedere rapidamente con una M&A, è necessario includere una clausola di riservatezza nell’accordo con il consulente.
Inoltre, quando si attua una M&A, spesso l’esame stesso della M&A diventa un’informazione riservata, quindi è importante includere il fatto che si sta eseguendo un’operazione di M&A nella definizione di informazione riservata.
Clausole relative alla remunerazione
Articolo X (Remunerazione, ecc.)
1. La Parte A pagherà alla Parte B, come anticipo per il presente incarico, un importo di X euro (esclusa l’IVA, come di seguito) entro X giorni lavorativi dalla data di stipula del presente contratto.
2. Quando la Parte A desidera considerare in dettaglio in relazione al presente incarico, dopo aver ricevuto le informazioni acquisite dalla Parte B riguardo alla società oggetto della collaborazione nell’ambito del presente incarico, la Parte A pagherà alla Parte B un importo di X euro.
3. Nel caso in cui la Parte B svolga attività al di fuori dell’ambito del presente incarico (di seguito “attività al di fuori dell’ambito del presente incarico”) con il previo consenso scritto della Parte A per la collaborazione nell’ambito del presente incarico, la Parte A pagherà alla Parte B un importo di X euro per ogni ora impiegata per le attività al di fuori dell’ambito del presente incarico.
4. Nel caso in cui venga concluso un accordo finale di collaborazione nell’ambito del presente incarico, la Parte A pagherà alla Parte B un importo di X euro come premio di successo per il presente incarico entro X giorni lavorativi dalla data dell’accordo finale di collaborazione.
Una delle clausole importanti in un contratto di consulenza riguarda la remunerazione. Il metodo e il momento del pagamento della remunerazione variano notevolmente a seconda del consulente. Ad esempio, ci sono metodi come una tariffa di consulenza mensile, o un sistema di anticipo, pagamento intermedio e pagamento finale.
Nel sistema di anticipo, pagamento intermedio e pagamento finale, è necessario stabilire chiaramente in quali condizioni si verificheranno il pagamento intermedio e il pagamento finale.
Inoltre, è importante stabilire in anticipo quanto costerà se si verificano attività al di fuori dell’ambito del lavoro, al fine di evitare dispute future.
Clausola sulla risoluzione anticipata del contratto
Articolo ○ (Risoluzione anticipata)
1. Ciascuna delle parti può terminare il presente contratto in qualsiasi momento, notificando per iscritto all’altra parte con un preavviso di almeno 30 giorni.
2. Se il contratto viene terminato prima della conclusione dell’accordo finale relativo a questa collaborazione commerciale, sulla base del paragrafo precedente, dopo una discussione separata tra le parti, la Parte B restituirà alla Parte A l’importo stabilito attraverso la discussione, dedotto dal compenso ricevuto dalla Parte A.
3. Anche se l’accordo finale relativo a questa collaborazione commerciale è stato concluso e poi annullato, o se la collaborazione commerciale non è stata completata, la Parte B non restituirà il compenso ricevuto dalla Parte A.
Nel contratto di consulenza per le fusioni e acquisizioni (M&A), è necessario considerare anche cosa succede se le M&A non vanno a buon fine.
È necessario stabilire chiaramente se è possibile risolvere anticipatamente il contratto nel caso in cui le M&A non vadano a buon fine, e come liquidare il compenso in caso di risoluzione anticipata del contratto.
Altri punti da notare
Articolo 〇 (Divieto di subappalto)
Salvo previa autorizzazione scritta da parte di A, B non può subappaltare tutto o parte del lavoro basato su questo contratto a terzi.
Articolo 〇 (Spese varie)
1. Le spese varie (spese di viaggio, alloggio e altre spese normalmente necessarie per l’esecuzione del lavoro) sostenute da B in base a questo contratto saranno a carico di A.
2. Le spese varie del paragrafo precedente saranno liquidate da A a B dopo che B ha presentato una fattura con la ricevuta a A.
Vorrei toccare altri punti da notare quando si stipula un contratto di consulenza per M&A.
Oltre a quanto sopra, c’è una clausola da notare riguardo al subappalto. Il lavoro di consulenza su M&A richiede una conoscenza estremamente specializzata, e non è raro che il successo di un M&A dipenda dalle capacità del consulente o dell’agenzia di intermediazione. Pertanto, come azienda, è necessario stabilire una clausola che vieta il subappalto.
Inoltre, nel caso di M&A, potrebbero sorgere spese come spese di viaggio e alloggio per le interviste con l’azienda target. Per tali spese, si potrebbe considerare di limitarle a quelle necessarie per l’esecuzione del lavoro e, in caso di disaccordo, di ottenere un’autorizzazione scritta in anticipo.
Riassunto: Per la creazione e il controllo del contratto di consulenza, si consiglia di consultare un avvocato
Il contratto di consulenza in caso di M&A è un accordo comune quando si considera o si attua un M&A, poiché permette di procedere in modo efficiente con l’M&A grazie all’assistenza di un esperto.
L’M&A richiede un’elevata competenza specialistica e, inoltre, una vasta gamma di competenze specialistiche è necessaria per ciascun processo di M&A. Di conseguenza, il contenuto del contratto, come l’ambito del lavoro e il metodo di pagamento della remunerazione, tende ad essere complesso.
Per procedere in modo efficiente con l’M&A, è importante stabilire quale tipo di contratto stipulare con il consulente. Pertanto, si consiglia di consultare un esperto, come un avvocato, quando si crea un contratto di consulenza.
Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale
Lo Studio Legale Monolith è un’agenzia legale con alta specializzazione in IT, in particolare nell’intersezione tra Internet e legge. La creazione di contratti è fondamentale per le operazioni di M&A e la successione aziendale. Il nostro studio legale si occupa della creazione e revisione di contratti per una varietà di casi, dalle aziende quotate in borsa a Tokyo Stock Exchange Prime alle startup. Se avete problemi con i contratti, si prega di fare riferimento all’articolo sottostante.
Settori di competenza dello Studio Legale Monolith: Diritto delle società e M&A[ja]
Category: General Corporate
Tag: General CorporateM&A