Non farlo! Esempi di pubblicità ingannevole e sanzioni in caso di violazione
Quando si pubblicizzano i propri prodotti o servizi, può capitare di utilizzare espressioni esagerate.
Tuttavia, la pubblicità ingannevole è regolamentata dalla legge e, in caso di violazione, si può incorrere in sanzioni.
In questo articolo, per coloro che hanno problemi con le espressioni pubblicitarie, spiegheremo esempi specifici di pubblicità ingannevole, le relative sanzioni e come prevenirle.
Cos’è la pubblicità ingannevole
La pubblicità ingannevole è un tipo di pubblicità che può portare i consumatori a fraintendere che il contenuto o il prezzo di un prodotto (o servizio) sia migliore di quello reale.
Per natura, la pubblicità, essendo uno strumento per vendere prodotti o servizi, tende ad avere un certo grado di esagerazione. Tuttavia, se questa esagerazione va oltre, i consumatori potrebbero non essere in grado di scegliere il prodotto o il servizio appropriato, rischiando di subire danni.
Per questo motivo, la “Legge giapponese sulla prevenzione di premi ingiusti e rappresentazioni ingannevoli” (Legge sulla rappresentazione dei premi) regola la pubblicità ingannevole definendo come “rappresentazione ingiusta”, proteggendo così gli interessi dei consumatori.
Regolamentazione e casi concreti basati sulla Legge Giapponese sulla presentazione dei premi
La Legge Giapponese sulla presentazione dei premi stabilisce tre tipi di rappresentazioni ingiuste:
- Rappresentazione ingiusta di superiorità
- Rappresentazione ingiusta di vantaggio
- Altre rappresentazioni che possono indurre in errore i consumatori
1. Cos’è la rappresentazione ingiusta di superiorità
La “rappresentazione ingiusta di superiorità” si riferisce a rappresentazioni ingiuste riguardanti la qualità, le specifiche o altri aspetti di un prodotto o servizio.
Se si rappresenta un prodotto come significativamente migliore di quello che è in realtà, o come significativamente migliore rispetto ai prodotti dei concorrenti in modo contrario ai fatti, si tratta di una rappresentazione ingiusta di superiorità.
- Etichettare un pigiama che non è 100% seta come “100% seta”
- Usare diamanti sintetici ma etichettare il gioiello come “realizzato con diamanti naturali”
- Etichettare un prodotto come “realizzato con ingredienti speciali che nessun’altra azienda utilizza” nonostante gli stessi ingredienti siano utilizzati da altre aziende del settore
Quando l’Agenzia per i consumatori deve determinare se una rappresentazione rientra nella categoria di rappresentazione ingiusta di superiorità, richiede la presentazione di documenti che forniscono una base razionale per la rappresentazione.
Se l’azienda non presenta i documenti entro il periodo stabilito, o se i documenti presentati non forniscono una base razionale per la rappresentazione, viene considerata una rappresentazione ingiusta di superiorità e viene emesso un ordine di misure correttive.
Inoltre, se l’azienda non può fornire una prova contraria, deve pagare una multa.
2. Cos’è la rappresentazione ingiusta di vantaggio
La “rappresentazione ingiusta di vantaggio” si riferisce a rappresentazioni ingiuste riguardanti il prezzo di un prodotto o servizio o altre condizioni di transazione.
Si riferisce a rappresentazioni che fanno apparire il prezzo o le condizioni di transazione più favorevoli di quanto non siano in realtà o rispetto ai prodotti di altre aziende dello stesso settore.
- Etichettare un prodotto come “Ora a metà prezzo!” senza indicare il prezzo originale (quando il prezzo non può essere considerato effettivamente a metà)
- Non indicare le commissioni che riducono l’interesse ricevuto su un prodotto finanziario
- Etichettare un prodotto come “Contiene il doppio rispetto ai prodotti di altre aziende” nonostante contenga solo la stessa quantità degli altri prodotti
3. Cos’è la rappresentazione che può indurre in errore i consumatori
Inoltre, la Legge Giapponese sulla presentazione dei premi stabilisce sei tipi di rappresentazioni che possono indurre in errore i consumatori:
- Rappresentazioni ingiuste riguardanti bevande rinfrescanti senza succo di frutta
- Rappresentazioni ingiuste riguardanti il paese di origine di un prodotto
- Rappresentazioni ingiuste riguardanti i costi di prestito del credito al consumo
- Rappresentazioni ingiuste riguardanti la pubblicità ingannevole di immobili
- Rappresentazioni ingiuste riguardanti la pubblicità ingannevole
- Rappresentazioni ingiuste riguardanti case di riposo a pagamento
Riguardo alle rappresentazioni pubblicitarie su Internet
Nel caso delle rappresentazioni pubblicitarie su Internet, per i consumatori, le rappresentazioni sul sito web sono l’unica fonte di informazioni sui prodotti, i servizi e le condizioni di transazione. D’altra parte, le aziende possono facilmente modificare le rappresentazioni.
Inoltre, le caratteristiche dei siti web, come la facilità di fare domanda per un contratto, la necessità di scorrere per vedere l’intero contenuto delle rappresentazioni, e la piccola dimensione del carattere che rende facile trascurare le note importanti, possono facilmente portare a malintesi nella scelta dei prodotti e nell’ordinazione, e possono facilmente portare a danni ai consumatori.
Per questo motivo, la Commissione per il commercio equo e la concorrenza ha pubblicato “Problemi e punti da notare sulla rappresentazione nella Legge Giapponese sulla presentazione dei premi nel commercio elettronico rivolto ai consumatori”, e sta diffondendo i punti da notare sulla rappresentazione che le aziende devono osservare.
In questa notifica, sono indicati in dettaglio come dovrebbero essere rappresentati elementi come le stringhe di collegamenti ipertestuali e le date di aggiornamento delle informazioni. Quando si crea una pubblicità su Internet, è importante essere a conoscenza di questi punti da notare.
Regolamentazioni e casi basati su altre leggi
La pubblicità e la vendita a distanza di prodotti come integratori alimentari, farmaci e immobili sono soggetti a regolamentazione non solo secondo la legge giapponese sulla presentazione dei premi, ma anche secondo altre leggi.
Pubblicità di integratori alimentari e altri prodotti per la salute
Secondo la legge giapponese sulla promozione della salute, la pubblicità di prodotti per la salute che presenta dichiarazioni false o esagerate (dichiarazioni che sono notevolmente contrarie ai fatti o che possono indurre notevolmente in errore le persone) è proibita.
- Presentare dichiarazioni come “Basta bere per curare la malattia X!” nonostante sia necessario un trattamento medico
- Presentare dichiarazioni come “Puoi perdere X chili in un mese senza limitare la tua dieta!” senza prove sufficienti
- Presentare testimonianze che danno l’impressione che l’effetto sia stato ottenuto solo con il prodotto per la salute, nonostante sia stato utilizzato anche un altro farmaco
Per i criteri specifici di revisione sulla regolamentazione della pubblicità dei prodotti per la salute, si prega di fare riferimento al documento “Riguardo alle questioni da tenere in considerazione sulla legge giapponese sulla presentazione dei premi e sulla legge sulla promozione della salute relative ai prodotti per la salute” pubblicato dall’Agenzia per i consumatori giapponese.
Inoltre, abbiamo discusso in dettaglio i punti da tenere in considerazione nella pubblicità degli integratori nel seguente articolo.
Articolo correlato: “Quali sono le regolamentazioni legali sulla pubblicità degli integratori”
Pubblicità di farmaci, cosmetici, dispositivi medici e prodotti per la medicina rigenerativa
La pubblicità di prodotti come farmaci e cosmetici è soggetta alla regolamentazione della legge giapponese sui farmaci e i dispositivi medici, e la presentazione di pubblicità esagerata o di effetti e benefici al di fuori dell’ambito di approvazione è proibita.
- Presentare dichiarazioni come “Contiene vari X!” senza specificare gli ingredienti esatti
- Presentare dichiarazioni che suggeriscono l’uso combinato con un altro farmaco, nonostante non sia stato approvato
- Non presentare le condizioni che limitano gli effetti e i benefici approvati (ad eccezione della pubblicità di farmaci a base di erbe)
Inoltre, l’ambito degli effetti e dei benefici che possono essere utilizzati nella pubblicità varia a seconda del tipo di prodotto, come i cosmetici e i prodotti farmaceutici non medicinali.
Ad esempio, nel caso dei cosmetici, non è possibile presentare effetti e benefici al di fuori dei 56 effetti specificati nel documento “Riguardo alla revisione dell’ambito degli effetti dei cosmetici” pubblicato dal Ministero della Salute, Lavoro e Welfare giapponese.
Abbiamo discusso in dettaglio le linee guida da seguire quando si pubblicizza un prodotto farmaceutico non medicinale nel seguente articolo.
Articolo correlato: “Quali sono le linee guida da seguire quando si pubblicizza un prodotto farmaceutico non medicinale”
Pubblicità immobiliare
La legge giapponese sulle transazioni immobiliari (legge sulle transazioni immobiliari) vieta agli operatori di transazioni di pubblicizzare false dichiarazioni esagerate riguardanti la proprietà, l’ambiente e i soldi.
- Presentare una proprietà che dista 1 km in linea d’aria dalla stazione più vicina, ma 4 km per strada, come “Ottima posizione a 1 km dalla stazione!”
- Presentare una proprietà 1LDK+S (ripostiglio) come “2LDK”
- Presentare dichiarazioni come “Molti immobili senza commissioni di intermediazione!” nonostante ci siano pochissimi immobili senza commissioni di intermediazione
Inoltre, la pubblicità ingannevole di immobili è elencata come “una delle presentazioni che possono indurre in errore i consumatori” secondo la legge giapponese sulla presentazione dei premi, ma è anche considerata una falsa pubblicità esagerata secondo la legge sulle transazioni immobiliari e quindi soggetta a regolamentazione.
Pubblicità di vendita a distanza
La pubblicità di vendita a distanza è soggetta alla regolamentazione della legge giapponese sulle transazioni commerciali specifiche (legge sulle transazioni commerciali specifiche), e la presentazione di false dichiarazioni esagerate da parte degli operatori di vendita a distanza è proibita.
- Presentare dichiarazioni come “Modello più recente” per un prodotto che non è più il modello più recente senza specificare la data di aggiornamento dei dati
- Presentare dichiarazioni come “Gratuito” nella pubblicità sul sito web, nonostante sia chiaramente indicato come “a pagamento” nei termini di utilizzo e in realtà si applichino delle tariffe
- Vendere senza permesso imitazioni di borse di marchi famosi registrati su Internet
Inoltre, anche se si utilizzano aste su Internet come individui, se si vendono gli stessi prodotti più volte con l’obiettivo di fare profitto, si può essere considerati operatori di vendita e quindi soggetti alla regolamentazione della legge sulle transazioni commerciali specifiche.
Per i criteri dettagliati su chi è considerato un “operatore di vendita”, si prega di fare riferimento alle “Linee guida relative agli operatori di vendita nelle aste su Internet” pubblicate dall’Agenzia per i consumatori giapponese.
Sanzioni per la pubblicità ingannevole
Le sanzioni per la pubblicità ingannevole sono stabilite come segue nelle rispettive leggi.
Sanzioni secondo la legge giapponese sulla presentazione dei premi
Se, a seguito di un’indagine dell’Agenzia per i consumatori, viene riconosciuta un’azione illegale come una presentazione ingiusta, verrà emesso un “ordine di misura” che impone:
- L’eliminazione dell’inganno causato dalla presentazione ingiusta ai consumatori generali
- L’implementazione di misure per prevenire la ricorrenza
- Non commettere azioni illegali simili in futuro
Se non si rispetta questo ordine di misura, il rappresentante dell’impresa, ecc., sarà soggetto a una pena detentiva di massimo 2 anni o a una multa di massimo 3 milioni di yen, o entrambe, mentre l’impresa sarà soggetta a una multa di massimo 300 milioni di yen.
Inoltre, indipendentemente da quanto sopra, l’impresa sarà obbligata a pagare una multa amministrativa.
La multa amministrativa è pari al 3% del fatturato durante il periodo di violazione (fino a 3 anni).
Tuttavia, non è necessario pagare la multa amministrativa se si soddisfa una delle seguenti condizioni:
- Quando si riconosce che l’impresa in questione non sapeva che rientrava nella categoria di presentazione ingannevole e non ha trascurato la dovuta attenzione a non saperlo
- Quando l’importo della multa amministrativa è inferiore a 1,5 milioni di yen (quando l’importo delle vendite soggetto alla multa amministrativa è inferiore a 50 milioni di yen)
Sanzioni secondo la legge giapponese sulla promozione della salute
Se la pubblicità è in violazione della legge sulla promozione della salute e si ritiene che abbia un impatto significativo sulla manutenzione della salute del popolo e sulla trasmissione di informazioni al popolo, verrà prima emessa una raccomandazione.
Successivamente, se non si rispetta la raccomandazione senza una ragione valida, verrà emesso un ordine di prendere le misure relative alla raccomandazione.
Inoltre, coloro che violano tale ordine saranno soggetti a una pena detentiva di massimo 6 mesi o a una multa di massimo 1 milione di yen.
Si noti che, mentre solo le imprese che forniscono beni o servizi sono soggette alla regolamentazione della legge sulla presentazione dei premi, la legge sulla promozione della salute stabilisce che “nessuno può fare una presentazione falsa o esagerata”, quindi non solo le imprese che effettivamente producono e vendono prodotti, ma anche agenzie pubblicitarie, media, fornitori di servizi, ecc., sono soggetti alla regolamentazione.
Sanzioni secondo la legge giapponese sui farmaci e i dispositivi medici
Se la pubblicità è in violazione della legge sui farmaci e i dispositivi medici, sarà soggetta a una pena detentiva di massimo 2 anni o a una multa di massimo 2 milioni di yen, o entrambe.
Inoltre, dal 1° agosto 2021 (anno 3 dell’era Reiwa), è stato introdotto un sistema di multe amministrative nella legge sui farmaci e i dispositivi medici. La multa amministrativa è fissata al 4,5% del fatturato durante il periodo di violazione (fino a 3 anni).
Si noti che, come la legge sulla promozione della salute, la legge sui farmaci e i dispositivi medici stabilisce che “nessuno può fare una presentazione falsa o esagerata”, quindi non solo le imprese, ma anche agenzie pubblicitarie, media, fornitori di servizi, ecc., sono inclusi nel campo di applicazione della regolamentazione.
Sanzioni secondo la legge giapponese sulle attività immobiliari
Se la pubblicità emessa da un operatore immobiliare è in violazione della legge sulle attività immobiliari, potrebbe essere soggetto a un ordine di direzione o a una sospensione delle attività.
Inoltre, in casi particolarmente gravi, potrebbe essere soggetto a una sospensione della licenza.
Inoltre, come sanzione penale, potrebbe essere soggetto a una pena detentiva di massimo 6 mesi o a una multa di massimo 1 milione di yen, o entrambe.
Sanzioni secondo la legge giapponese sulle transazioni commerciali specifiche
Se la pubblicità di un venditore a distanza è in violazione della legge sulle transazioni commerciali specifiche, potrebbe essere soggetto a un ordine di misure correttive o a una sospensione delle attività.
Inoltre, potrebbe essere soggetto a una multa di massimo 1 milione di yen.
Misure per evitare la pubblicità esagerata
Per evitare la pubblicità esagerata, si possono adottare le seguenti tre misure.
Misura ① Assicurarsi che tutti in azienda siano a conoscenza delle regolamentazioni sulla pubblicità
Le leggi sulla regolamentazione della pubblicità variano a seconda del prodotto e del suo metodo di vendita, rendendo difficile determinare quale legge si applica.
In azienda, preparate un manuale che riassume i prodotti e i servizi soggetti alle regolamentazioni sulla pubblicità di ciascuna legge, in modo da uniformare i criteri di giudizio.
Misura ② Verificare le linee guida e le precauzioni delle autorità pubbliche
Le autorità pubbliche, come l’Agenzia per i Consumatori e il Ministero della Salute, del Lavoro e delle Politiche Sociali, pubblicano precauzioni che chiariscono i criteri di regolamentazione per l’applicazione di ciascuna legge che regola la pubblicità.
Queste linee guida possono includere espressioni specifiche da evitare nella pubblicità, che possono essere utili quando si crea un manuale aziendale.
Misura ③ Consultare un esperto in regolamentazione della pubblicità, come un avvocato
Se manca la conoscenza specialistica per attuare le misure sopra menzionate, sarebbe meglio consultare un esperto in regolamentazione legale, come un avvocato.
Violare la regolamentazione può portare a severe sanzioni, come l’ordine di cessazione delle attività, a seconda del caso. Per non danneggiare la reputazione dell’azienda, è importante consultare un esperto come un avvocato e prevenire i problemi il più possibile.
Riassunto: Se avete problemi con la pubblicità esagerata o la legge sulla visualizzazione dei premi, consultate un avvocato
La pubblicità è principalmente regolata dalla legge giapponese sulla visualizzazione dei premi, ma a seconda del tipo di prodotto o servizio e del metodo di vendita, può anche essere soggetta a varie altre leggi, come la legge giapponese sulla promozione della salute, la legge giapponese sui medicinali e dispositivi medici, la legge giapponese sulle attività immobiliari e la legge giapponese sul commercio specifico.
Quando si fa pubblicità, è necessario considerare attentamente quale tipo di espressione può essere considerata pubblicità esagerata.
Se avete dubbi su criteri di giudizio come se una pubblicità viola o meno le regolamentazioni, o su espressioni specifiche da utilizzare nella pubblicità, è sicuro consultare un avvocato esperto in regolamentazione della pubblicità.
Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale
Lo studio legale Monolith è un’agenzia legale altamente specializzata in IT, in particolare nell’intersezione tra Internet e legge. Negli ultimi anni, le violazioni della ‘Legge Giapponese sui Farmaci e Dispositivi Medici’ (Yakkihou) nel campo della pubblicità online sono diventate un problema significativo, e la necessità di controlli legali sulla pubblicità sta aumentando sempre di più. Tenendo conto delle varie regolamentazioni legali, il nostro studio analizza i rischi legali associati alle attività commerciali attuali e previste, e mira a legalizzare le attività commerciali senza interromperle il più possibile. I dettagli sono descritti nell’articolo sottostante.
Aree di competenza dello studio legale Monolith: Controllo degli articoli e delle LP in base alla Legge Giapponese sui Farmaci e Dispositivi Medici e altre leggi[ja]