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Cosa sono le regolamentazioni della 'Legge Giapponese sui Dispositivi Farmaceutici e Medici' riguardanti la pubblicità di farmaci e cosmetici nei post e nelle storie di Instagram?

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Cosa sono le regolamentazioni della 'Legge Giapponese sui Dispositivi Farmaceutici e Medici' riguardanti la pubblicità di farmaci e cosmetici nei post e nelle storie di Instagram?

Ad esempio, quando si fa pubblicità a un farmaco, è necessario includere nelle pubblicità le precauzioni per l’uso e la manipolazione. Il motivo per cui le precauzioni sono scritte in caratteri piccoli sui poster dei farmaci è che seguono le “Norme sulla pubblicità corretta dei farmaci e simili” (Norme Giapponesi sulla pubblicità corretta dei farmaci e simili).

Allora, come dovremmo pensare quando facciamo pubblicità con post o storie su Instagram? In realtà, Instagram ha un limite alla quantità di testo che può essere visualizzato, sia nei post che nelle storie, rendendo difficile scrivere avvertenze in caratteri piccoli come si farebbe su un poster.

Per vari prodotti, come farmaci, prodotti farmaceutici non medicinali e cosmetici, che sono spesso pubblicizzati come “pubblicità” nei post e nelle storie di Instagram dagli influencer, risolvere questo problema è indispensabile per condurre una gestione pubblicitaria legale. In questo articolo, spiegheremo come dovrebbero essere visualizzate le informazioni nei post e nelle storie di Instagram.

Motivi per cui dovresti scrivere avvertenze in caratteri piccoli su poster e simili

Innanzitutto, come premessa, le avvertenze in caratteri piccoli su poster e simili sono conformi ai seguenti standard relativi alla Legge Giapponese sui Dispositivi Farmaceutici e Medici (precedentemente, Legge Giapponese sugli Affari Farmaceutici).

Quando si pubblicizza un farmaco o un prodotto simile che richiede particolare attenzione nell’uso e nella manipolazione, è necessario annotare o dichiarare tali questioni, o il fatto che si dovrebbe prestare attenzione all’uso e alla manipolazione.
(Omissione)
Per i farmaci o prodotti simili che richiedono particolare attenzione nell’uso e nella manipolazione (ad esempio, farmaci che sono controindicati per persone con costituzioni particolari), è ovvio che tali questioni devono essere indicate nei documenti allegati, ecc. In tali casi, anche nella pubblicità, si dovrebbe richiedere di annotare o dichiarare tali questioni o il fatto che si dovrebbe prestare attenzione all’uso e alla manipolazione.

PDF:Spiegazione e considerazioni sui criteri per la pubblicità appropriata di farmaci e simili[ja]

E il campo di applicazione e il metodo di espressione di questa “attenzione nell’uso e nella manipolazione” sono specificamente definiti per:

  • Farmaci
  • Prodotti farmaceutici non medicinali
  • Cosmetici

Per ciascuno di questi, sono stabiliti in documenti separati.

Per quanto riguarda la distinzione tra “farmaci” e “prodotti farmaceutici non medicinali”, abbiamo fornito una spiegazione dettagliata nell’articolo sottostante.

https://monolith.law/corporate/pharmaceutical-affairs-law[ja]

Inoltre, sul nostro sito, ad esempio, abbiamo fornito una spiegazione dettagliata sugli elementi che devono essere visualizzati nella pubblicità dei prodotti farmaceutici non medicinali nell’articolo sottostante.

https://monolith.law/corporate/quasi-drug-display-obligation[ja]

Anche i post e le storie su Instagram sono considerati “pubblicità”

Secondo la “Legge Giapponese sui Farmaci e le Apparecchiature Mediche” (薬機法), la “pubblicità” è definita come:

Un’intenzione chiara di attirare i clienti (stimolare il desiderio di acquisto dei clienti)
Il nome del prodotto specifico, come un farmaco, è chiaramente indicato
È in uno stato che può essere riconosciuto dal pubblico generale

PDF: Sulla pertinenza della pubblicità di farmaci e altri prodotti secondo la legge giapponese sui farmaci[ja]

Queste sono le tre condizioni che devono essere soddisfatte. In sostanza, qualsiasi post o storia che ha un effetto promozionale è considerato pubblicità e quindi soggetto alla regolamentazione della “Legge Giapponese sui Farmaci e le Apparecchiature Mediche”. E poiché è considerato “pubblicità”, il post o la storia deve aderire ai criteri sopra menzionati. In altre parole, è necessario includere un avviso che si dovrebbe prestare attenzione all’uso e alla manipolazione. Questa è la regola generale.

Nessuna necessità di avvertenze per “manufatti come cartelli pubblicitari”

Tuttavia, gli standard pubblicitari della Legge Giapponese sui Dispositivi Farmaceutici e Medici prevedono disposizioni specifiche per i mezzi pubblicitari per i quali è difficile, in pratica, aggiungere avvertenze.

Tuttavia, questo non si applica nel caso in cui solo il nome del prodotto è pubblicizzato su manufatti come cartelli pubblicitari.

PDF: Spiegazione e considerazioni sugli standard per la pubblicità appropriata di farmaci e altri prodotti[ja]

In altre parole, nel caso dei cartelli pubblicitari, a seconda delle dimensioni, potrebbe essere difficile scrivere le “avvertenze per l’uso e la maneggevolezza” che sarebbero possibili su un poster. Pertanto, la disposizione intende dire che è inevitabile se tali avvertenze non sono incluse in questi casi.

Le pubblicazioni e le storie di Instagram rientrano nella categoria di “cartelli e altre strutture”?

Allora, cosa succede se non si tratta di un “cartello”, ma di un post o una storia su Instagram, o di un post su un altro social network?

Per quanto ne sappiamo al momento della stesura di questo articolo, l’Ufficio per la Salute e il Benessere di Tokyo sta operando secondo l’interpretazione seguente:

Innanzitutto, le pubblicità che presentano solo il nome del prodotto su mezzi di comunicazione con poche informazioni, come i social network, possono rientrare nella categoria di “cartelli e altre strutture”. Pertanto, non è necessariamente richiesto che siano presenti “avvertenze per l’uso e la manipolazione”.
Inoltre, l’espressione “solo il nome del prodotto” non significa che solo la visualizzazione del nome del prodotto è permessa. Anche se si tratta di una questione che richiede una valutazione individuale, ci possono essere casi in cui rientrano nella categoria di “cartelli e altre strutture” anche se l’espressione del nome del prodotto è accompagnata da immagini del packaging, foto dell’influencer che fa il post, musica di sottofondo, ecc.

Il motivo per cui sono ammesse espressioni diverse dal nome del prodotto è che si ritiene che rispondano all’intento di richiedere l’indicazione delle “avvertenze per l’uso e la manipolazione”. In altre parole, si tratta di un giudizio di valore secondo cui, quando si fa pubblicità all’efficacia di un prodotto, si dovrebbe anche informare il consumatore sui rischi e sul modo corretto di utilizzo. Pertanto, se non ci sono espressioni relative all’efficacia del prodotto nella pubblicità, non è necessario indicare le “avvertenze per l’uso e la manipolazione”, anche se ci sono espressioni relative all’efficacia del prodotto diverse dal nome del prodotto.

Tuttavia, questa interpretazione è solo quella che abbiamo compreso al momento della stesura di questo articolo, e non possiamo garantire l’accuratezza delle informazioni sopra riportate. Saremmo grati se ne teneste conto.

Riassunto

Secondo il ragionamento sopra esposto, la pubblicità su Instagram, sia nei post che nelle storie, rientra nella categoria di “cartelli e altri manufatti” (a meno che non contenga affermazioni sulla validità del prodotto) e non è necessario indicare in caratteri piccoli le “istruzioni per l’uso e la manipolazione” all’interno del post.

Tuttavia, la questione sopra esposta è soggetta a “valutazione individuale” e, anche se si tratta di pubblicità su social network come Instagram, ci possono essere casi in cui “la mancanza di tali informazioni” costituisce una violazione della legge. La valutazione di questa parte è piuttosto specialistica, quindi sarebbe più sicuro consultare uno studio legale con esperienza e competenza nel supporto alla gestione dei media in relazione alla legge giapponese sui farmaci e i dispositivi medici.

Inoltre, ci sono varie restrizioni legali sui farmaci, i prodotti farmaceutici non medicinali e i cosmetici, oltre a quelle menzionate in questo articolo. Questi sono spiegati nei seguenti articoli.

https://monolith.law/corporate/quasi-drug-advertisement-guidelines[ja]

https://monolith.law/corporate/cosmetics-healthy-food-advertisement[ja]

Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale

Per la gestione di media e marketing, dove sono coinvolti leggi come la ‘Legge Giapponese sulla Proprietà Intellettuale’, la ‘Legge Giapponese sulla Regolamentazione del Paesaggio’ e la ‘Legge Giapponese sui Farmaci e Dispositivi Medici’, è necessario un avvocato con competenze specifiche nella creazione di linee guida e nel controllo dei campioni. I dettagli sono descritti nell’articolo sottostante.

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Managing Attorney: Toki Kawase

The Editor in Chief: Managing Attorney: Toki Kawase

An expert in IT-related legal affairs in Japan who established MONOLITH LAW OFFICE and serves as its managing attorney. Formerly an IT engineer, he has been involved in the management of IT companies. Served as legal counsel to more than 100 companies, ranging from top-tier organizations to seed-stage Startups.

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