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Spiegazione della regolamentazione legale sulla pubblicità di prodotti per animali domestici

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Spiegazione della regolamentazione legale sulla pubblicità di prodotti per animali domestici

Il mercato degli articoli per animali domestici si sta espandendo anno dopo anno, superando nel 2018 un fatturato annuo di 15 trilioni di yen. In particolare, il cibo per animali domestici rappresenta oltre il 40% del mercato, motivo per cui nel 2009 è stata introdotta la “Legge sulla sicurezza del cibo per animali domestici” (Legge Giapponese sulla sicurezza del cibo per animali domestici), che riguarda il cibo per cani e gatti.

Con l’espansione del mercato, anche la varietà di prodotti per animali domestici sta aumentando. In generale, quando si parla di “prodotti per animali domestici”, si fa riferimento a una gamma molto ampia che va dal cibo per animali domestici a farmaci per animali, prodotti farmaceutici per uso esterno per animali e dispositivi medici per animali. Pertanto, esistono varie regolamentazioni relative alle espressioni pubblicitarie per i prodotti per animali domestici.

In questa occasione, presenteremo in modo comprensibile le regolamentazioni legali relative alla pubblicazione di pubblicità per prodotti per animali domestici, così come le espressioni pubblicitarie che sono soggette a regolamentazione.

Definizione legale dei prodotti per animali domestici

Non esiste una definizione legale per i prodotti per animali domestici, ma generalmente si riferisce a prodotti destinati agli animali domestici. Questi possono essere suddivisi in due categorie principali:

Cibo per animali domestici

  • Alimenti nutritivi completi (tipo di cibo principale)
  • Alimenti generali (tipo di contorno)
  • Snack, snack, gomme
  • Carne cruda
  • Supplementi
  • Acqua minerale

Prodotti generali per animali domestici

  • Prodotti per la toeletta
  • Articoli vari (accessori, abbigliamento, giocattoli, stoviglie, ecc.)
  • Prodotti per l’alloggio
  • Prodotti igienici
  • Prodotti di bellezza (esclusi i medicinali per animali e i prodotti medicinali per uso esterno per animali)

I medicinali per animali utilizzati per la prevenzione, il trattamento e la diagnosi delle malattie degli animali sono inclusi nei prodotti per animali domestici in senso lato, ma sono distinti legalmente dai prodotti per animali domestici. Pertanto, non è possibile utilizzare espressioni che possano essere confuse con i medicinali per animali nelle pubblicità dei prodotti generali per animali domestici.

Regolamentazione delle espressioni pubblicitarie per prodotti per animali domestici

Quando si pubblicizzano prodotti per animali domestici, le espressioni e i contenuti utilizzabili variano a seconda del campo a cui appartiene il prodotto. Pertanto, è necessario verificare in anticipo a quale dei seguenti campi corrisponde il prodotto che si prevede di pubblicizzare:

  • Farmaci per animali e simili (farmaci per animali, prodotti farmaceutici per uso veterinario, dispositivi medici per animali)
  • Cibo per animali domestici destinato alla dieta terapeutica
  • Altri cibi per animali domestici e prodotti per animali domestici in generale

Definizione di “Pubblicità”

La pubblicità è un’azione intrapresa dall’inserzionista per diffondere ampiamente informazioni su prodotti o servizi ai consumatori, stimolare il loro interesse e promuovere gli acquisti. Si riferisce anche ai mezzi utilizzati per la pubblicità e al contenuto della pubblicità stessa.

Nella “Legge Giapponese sui Prodotti Farmaceutici e Dispositivi Medici (Legge sulla garanzia della qualità, efficacia e sicurezza dei prodotti farmaceutici e dispositivi medici)”, una pubblicità che soddisfa tutti e tre i seguenti requisiti è considerata “pubblicità di prodotti farmaceutici e simili”:

  • È chiaramente intesa a stimolare il desiderio di acquisto del cliente.
  • Il nome del prodotto farmaceutico specifico per animali è chiaramente indicato.
  • È in uno stato che può essere riconosciuto dal pubblico generale.

Inoltre, le rappresentazioni che fanno sì che i consumatori erroneamente credano che la qualità o le specifiche di un prodotto siano notevolmente superiori a quelle reali sono proibite come rappresentazioni ingiuste dalla “Legge Giapponese sulla Regolamentazione dei Premi”. Inoltre, nel caso di vendite online o per catalogo, ci sono regolamentazioni secondo la “Legge Giapponese sulle Transazioni Commerciali Specifiche”.

Soggetti regolamentati dalla “Pubblicità”

La pubblicità di prodotti e servizi generali è regolamentata per gli operatori commerciali (produttori, grossisti, rivenditori, ecc., ovvero coloro che sono riconosciuti come fornitori del prodotto o servizio in questione) che presentano “transazioni di beni o servizi forniti da loro stessi”. Tuttavia, i media come le agenzie pubblicitarie, le case editrici, le emittenti televisive, ecc., non sono soggetti a regolamentazione, a meno che non forniscano i prodotti o i servizi pubblicizzati, anche se sono coinvolti nella creazione della pubblicità.

D’altra parte, nella regolamentazione della pubblicità secondo la “Legge Giapponese sui prodotti farmaceutici e dispositivi medici”, tutti coloro che fanno pubblicità, indipendentemente dal fatto che siano persone fisiche o giuridiche, sono soggetti alla regolamentazione. Pertanto, non solo i produttori, ma anche i grossisti, le agenzie pubblicitarie e persino gli operatori di affiliazione sono soggetti alla regolamentazione.

Quali espressioni sono soggette a regolamentazione

Se non si suggerisce o si afferma il miglioramento o l’incremento di una specifica parte del corpo, non si considera come un effetto farmaceutico l’indicazione di un supplemento nutrizionale per una specifica parte del corpo, come “contiene ○○ ingrediente per la salute degli occhi”.

Inoltre, per quanto riguarda il cibo per animali domestici come cani e gatti, non si considera come un effetto farmaceutico l’indicazione della quantità e del rapporto di nutrienti e la visualizzazione di nomi di malattie e strutture/funzioni del corpo dell’animale entro un certo range, per quelli prodotti per la cosiddetta “terapia alimentare” per specifiche malattie, ecc.

Tuttavia, è necessario prestare attenzione alle seguenti espressioni, che potrebbero essere considerate come farmaci per animali e non possono essere utilizzate per prodotti per animali domestici comuni.

(a) Nel caso in cui si utilizza l’espressione “dieta prescritta”, che significa un’espressione farmaceutica.

Per il cibo per animali domestici come cani e gatti, i prodotti destinati ad essere utilizzati come terapia alimentare per specifiche malattie, ecc., non sono considerati come effetti farmaceutici entro un certo range. Pertanto, non c’è problema nell’utilizzare espressioni come “dieta terapeutica”, “dieta terapeutica alimentare”, “dieta terapeutica speciale”, ma “dieta prescritta” è considerata un’espressione farmaceutica.

(b) Nel caso in cui si utilizza un’espressione che significa la prevenzione o il trattamento di malattie

Gli esempi di visualizzazione relativi alla “prevenzione e cura delle malattie”, che sono considerati come effetti farmaceutici, sono i seguenti.

  • Visualizzazioni che si ritengono principalmente utilizzate per il trattamento di malattie animali (per il trattamento di ○○ malattia, per ○○ malattia, contiene ingredienti efficaci per l’artrite, ecc.)
  • Visualizzazioni che si ritengono principalmente utilizzate per la prevenzione di malattie animali (per la prevenzione di ○○ malattia, per la prevenzione di ○○ malattia, raccomandato per la pulizia antibatterica, contiene ingredienti per prevenire ○○ malattia, ecc.)
  • Visualizzazioni che si ritengono principalmente utilizzate per influenzare la struttura del corpo dell’animale (l’ingrediente ○○ è stato sviluppato come risultato della ricerca medica e ha raggiunto lo stadio di produzione farmaceutica, mostra effetti nel rafforzamento delle articolazioni, ecc.)
  • Visualizzazioni che si ritengono principalmente utilizzate per influenzare la funzione del corpo dell’animale (riduzione dello stress, miglioramento dell’immunità, potenziamento del metabolismo, prolungamento della vita, effetto deodorante su denti e gengive, ecc.)
  • Visualizzazioni che suggeriscono che si tratta di un farmaco (sviluppato sulla base di ○○ medicina cinese, contiene erbe medicinali salutari riconosciute nella medicina orientale, per uso veterinario, ecc.)
  • Visualizzazioni che suggeriscono che si tratta di un farmaco citando o pubblicando articoli di giornali, riviste, discorsi di veterinari, studiosi, teorie, esperienze, ecc. (esperienze di allevatori “Dando ○○, la sua condizione è migliorata ed è energico”, ecc.)

Se desiderate saperne di più sulla regolamentazione della pubblicità dei supplementi, vi preghiamo di consultare l’articolo dettagliato di seguito insieme a questo articolo.

https://monolith.law/corporate/supplement-advertisement[ja]

Regolamenti importanti secondo la Legge Giapponese sui Farmaci e Dispositivi Medici

È ovviamente vietato utilizzare espressioni pubblicitarie che rientrano nella categoria dei farmaci per animali e simili per prodotti per animali domestici comuni. Tuttavia, anche se rientrano nella categoria dei farmaci per animali e simili, ci sono regolamenti secondo la Legge Giapponese sui Farmaci e Dispositivi Medici.

Il punto più importante è l’articolo 66, che definisce “pubblicità esagerata”, e le seguenti tre azioni sono proibite:

  • È vietata la pubblicità, la descrizione e la diffusione di articoli falsi o esagerati riguardanti il nome, il metodo di produzione, l’efficacia, l’effetto e le prestazioni dei farmaci per animali e simili.
  • È vietata la pubblicità, la descrizione e la diffusione di articoli che possono dare l’impressione che siano garantiti da un medico o simili.
  • È vietato l’uso di documenti o disegni osceni e l’insinuazione di aborto.

Se desiderate saperne di più sulla pubblicazione di pubblicità per prodotti medicinali non farmaceutici, vi preghiamo di leggere la descrizione dettagliata di seguito insieme a questo articolo.

https://monolith.law/corporate/quasi-drug-advertisement-guidelines[ja]

Riassunto

Quando si pubblicizzano prodotti per animali domestici, è necessario verificare se l’articolo in questione rientra nelle categorie di “Farmaci per animali”, “Prodotti farmaceutici esterni per animali”, “Dispositivi medici per animali”, “Diete prescritte” o “Prodotti generali per animali domestici” secondo la legge giapponese. È importante procedere con attenzione per evitare di violare le proibizioni specifiche per ciascuna categoria.

A causa della complessità delle leggi giapponesi coinvolte nella pubblicità dei prodotti per animali domestici, tra cui la “Legge sui farmaci e dispositivi medici” (Japanese Pharmaceutical and Medical Devices Act), la “Legge sulla visualizzazione dei premi” (Japanese Premiums Display Act) e la “Legge sulle transazioni commerciali specifiche” (Japanese Specified Commercial Transactions Act), si consiglia di consultare un avvocato con una vasta conoscenza ed esperienza in questo campo, invece di prendere decisioni indipendenti.

Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale

Lo studio legale Monolis è un’agenzia legale con un’elevata specializzazione in IT, in particolare nell’intersezione tra Internet e legge. Negli ultimi anni, la necessità di controlli legali sulla pubblicità online è aumentata sempre di più. Tenendo conto delle varie regolamentazioni legali, il nostro studio analizza i rischi legali associati alle attività commerciali attuali e previste, e mira a legalizzare le attività commerciali senza interromperle il più possibile. I dettagli sono descritti nell’articolo sottostante.

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Managing Attorney: Toki Kawase

The Editor in Chief: Managing Attorney: Toki Kawase

An expert in IT-related legal affairs in Japan who established MONOLITH LAW OFFICE and serves as its managing attorney. Formerly an IT engineer, he has been involved in the management of IT companies. Served as legal counsel to more than 100 companies, ranging from top-tier organizations to seed-stage Startups.

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