MONOLITH LAW OFFICE+81-3-6262-3248Feriali 10:00-18:00 JST [English Only]

MONOLITH LAW MAGAZINE

General Corporate

La 'clausola di divieto di relazioni amorose' per gli idoli è legalmente valida? Presentazione di due casi giudiziari

General Corporate

La 'clausola di divieto di relazioni amorose' per gli idoli è legalmente valida? Presentazione di due casi giudiziari

Esistono casi in cui vengono stipulati contratti che includono clausole che limitano la vita privata di YouTuber e doppiatori, nelle relazioni tra le agenzie di YouTuber e i YouTuber stessi, e tra i proprietari di imprese VTuber e i doppiatori.

Tuttavia, sono davvero valide queste clausole che limitano la vita privata? Questa questione sembra essere stata un problema tradizionalmente nelle relazioni contrattuali tra le agenzie di intrattenimento e i talenti.

In particolare, negli ultimi anni, si vedono spesso casi in cui vengono stipulati contratti che includono una “clausola di divieto di amore” per gli idoli.

In questo articolo, sulla base di un caso giudiziario in cui è stata contestata una richiesta di risarcimento danni basata su una “clausola di divieto di amore”, spiegheremo la validità di tali clausole come conoscenza preliminare prima di esaminare il contenuto del contratto per YouTuber e doppiatori.

La clausola di “divieto di amore” delle idol è diventata famosa

Nel febbraio 2021, “Bunshun Online” ha riferito che una donna membro (24) del gruppo idol Hello! Project stava avendo una relazione con un cantautore. A causa della mancanza di consapevolezza come membro, ha deciso di terminare le sue attività nel gruppo.

La stessa persona si è scusata dicendo “Ho tradito i sentimenti di molte persone” e ha annunciato il suo ritiro.

La violazione del “divieto di amore” delle idol è spesso un argomento di discussione, ma non è chiaro se esista una clausola di divieto di amore nel Hello! Project.

Fortunatamente, sembra che non ci siano stati problemi come risarcimenti per danni questa volta, ma se l’agenzia di gestione spende una grande quantità di denaro per l’educazione delle idol, può facilmente diventare una fonte di problemi.

Quindi, di seguito, spiegheremo come viene giudicata la responsabilità legale quando una causa si sviluppa a causa della violazione della clausola di divieto di amore delle idol, basandoci su due esempi di casi giudiziari.

Caso ①: Un esempio in cui è stata riconosciuta la responsabilità di risarcimento danni per una idol che ha violato la clausola di divieto di relazioni amorose

Il primo caso riguarda una ex membro femminile (17) di un gruppo idol che ha violato il regolamento che proibisce le relazioni con il sesso opposto. La società di gestione, tra gli altri, ha richiesto un risarcimento danni a questa donna.

Riassunto del caso

L’imputato ha stipulato un contratto esclusivo con la società di gestione del querelante nel marzo 2013 (anno 2013 del calendario gregoriano). Il contratto prevedeva che, nel caso in cui fosse emersa un’intima interazione o relazione con i fan, oltre alla risoluzione del contratto, si potesse richiedere un risarcimento per danni.

Inoltre, al momento della conclusione del contratto esclusivo, l’imputato ha ricevuto dal querelante un “Regolamento per gli artisti”, che includeva la cosiddetta “clausola di divieto di relazioni amorose” come segue:

  • È assolutamente vietato divertirsi da soli con un amico maschio nella vita privata, o scattare foto (foto in cabina). Se scoperto, le attività artistiche saranno immediatamente sospese e l’artista sarà licenziato.
  • Se si rilascia un CD, si dovrà acquistare il prodotto rimanente.
  • Le relazioni con il sesso opposto sono proibite. Se la relazione viene scoperta dai fan o dai media, diventerà irreparabile. (Causa problemi all’agenzia, ai membri dell’unità, ecc.)

Nonostante avesse stipulato un tale contratto, l’imputato, all’inizio di ottobre dello stesso anno, è stato invitato da un uomo che si dichiarava un fan, e i due sono andati in un love hotel, dove l’uomo ha scattato una foto di loro due attraverso lo specchio nella stanza dell’hotel (la relazione in questione).

In seguito, un altro membro del gruppo ha ottenuto questa foto attraverso il fan, e la società querelante ha appreso della relazione in questione dell’imputato dopo che questo membro ha mostrato la foto. Di conseguenza, il gruppo è stato improvvisamente sciolto il 16 ottobre dello stesso anno.

Questioni Principali

In questo caso, le principali questioni in discussione erano le seguenti tre:

  1. Se la relazione in questione costituisce un inadempimento contrattuale e/o un atto illecito
  2. La presenza e l’ammontare del danno
  3. Il rapporto di causalità tra la relazione in questione e il danno

Di seguito, esamineremo il giudizio del tribunale su ciascuna di queste questioni.

Giudizio del tribunale

1. La relazione in questione costituisce un inadempimento contrattuale e un atto illecito

In questo caso, prima di tutto, riguardo al regolamento in questione che include una clausola di divieto di relazioni amorose, la madre dell’imputato ha firmato e siglato, mentre l’imputato stesso non ha firmato né siglato, quindi se l’imputato avrebbe dovuto assumersi la responsabilità contrattuale è diventato un punto di contesa. Il tribunale ha indicato quanto segue su questo punto.

…Secondo la testimonianza del querelante, si può confermare che il querelante ha letto il contenuto del regolamento in questione all’imputato (la testimonianza del querelante, che ha un motivo per far conoscere all’imputato il contenuto del regolamento in questione come rappresentante del querelante e per iniziare le attività come idolo, è coerente con il fatto che l’imputato era a conoscenza del fatto che non doveva essere scoperto di avere un buon rapporto con i fan e che era scritto nel regolamento in questione che le relazioni amorose erano proibite, e che la variazione della testimonianza del querelante indicata dall’imputato e dagli altri dovrebbe essere vista come un malinteso, quindi può essere pienamente creduta.).
L’imputato sostiene di non aver ascoltato la lettura del regolamento in questione, ma non può essere accettato alla luce della suddetta conferma.
Pertanto, si può facilmente confermare il fatto che l’imputato, nel svolgere le sue attività nel gruppo in questione, ha ricevuto una spiegazione sulla clausola di divieto di relazioni amorose e ne era consapevole.

Tribunale distrettuale di Tokyo, sentenza del 18 settembre 2015 (anno 27 dell’era Heisei)

In altre parole, anche se l’idolo stesso non ha firmato né siglato il contratto, ecc., se ci sono state occasioni come la lettura del contenuto del contratto, ecc., e l’idolo stesso era consapevole dell’esistenza della clausola di divieto di relazioni amorose, si può dire che naturalmente si assume la responsabilità contrattuale che include la clausola di divieto di relazioni amorose.

Inoltre, in questo caso, se la clausola di divieto di relazioni amorose era diventata una lettera morta è diventato un punto di contesa, ma il tribunale ha indicato quanto segue su questo punto.

Certo, si può riconoscere il fatto che c’erano membri che continuavano a frequentarsi anche dopo l’inizio delle attività del gruppo in questione, ma questi membri nascondevano il fatto della loro relazione ai querelanti, e considerando il fatto che il membro in questione era una vittima di abusi sessuali da parte dei fan, era cooperativo nel garantire l’altra parte e nel raccogliere le foto, ecc., si può riconoscere il fatto che i querelanti non hanno preso provvedimenti, quindi non si può dire che la clausola di divieto di relazioni amorose sia diventata una lettera morta.
Quindi, l’articolo 10, paragrafo 2, del contratto esclusivo in questione, a giudicare dal suo testo, dovrebbe essere riconosciuto come regolante il caso in cui una relazione, ecc., viene scoperta dal querelante, e l’articolo 7 del regolamento in questione chiaramente indica che include la scoperta di una relazione con i fan, quindi è chiaro che la scoperta della relazione in questione da parte dei fan e dei querelanti costituisce una violazione della clausola di divieto di relazioni amorose, quindi la relazione in questione costituisce un inadempimento contrattuale.
Inoltre, in generale, come sottolineato dagli imputati, il fatto di andare in un hotel con una persona del sesso opposto non costituisce immediatamente un atto illegale, ma l’imputato stava svolgendo attività come idolo dopo aver concluso il contratto in questione, ecc., e se la relazione in questione fosse scoperta, avrebbe avuto un impatto sulle attività del gruppo in questione e avrebbe potuto causare danni ai querelanti, il che era facilmente riconoscibile. Quindi, è chiaro che l’atto dell’imputato di impegnarsi nella relazione in questione costituisce un atto illecito nei confronti dei querelanti.

Idem

In altre parole, anche se altri membri stanno violando il divieto di relazioni amorose e la società di gestione è a conoscenza di questo fatto e non sta prendendo provvedimenti, ecc., non significa necessariamente che stanno tacitamente approvando le relazioni amorose.

2. Il danno da mancato guadagno è riconosciuto, ma c’è anche una colpa dell’imputato

In questo caso, poiché il fatto della relazione in questione non è stato reso ampiamente noto al pubblico, la rivendicazione del querelante per i danni causati dalla diffamazione non è stata riconosciuta, ma il danno come mancato guadagno è stato riconosciuto come segue.

Le spese in questione sostenute dai querelanti (costo dei costumi, lezioni, ecc.) sono state pagate prima della scoperta della relazione in questione per le attività del gruppo in questione, quindi è difficile considerarle immediatamente come un danno per i querelanti.

D’altra parte, i querelanti sostengono che le spese in questione sono diventate un danno a causa dell’impossibilità di ottenere i profitti attesi dal gruppo in questione, … alla luce della testimonianza del querelante e dell’intero tenore dell’argomentazione, si può riconoscere che le agenzie di talenti hanno un modello di business in cui fanno un investimento iniziale, espongono gli idoli come mezzo, aumentano la loro popolarità, aumentano le vendite di biglietti e merci, ecc., e recuperano l’investimento da lì, quindi in questo caso, si può facilmente riconoscere che è diventato difficile recuperare le vendite future a causa dello scioglimento del gruppo in questione.

Idem

D’altra parte, è stato giudicato che la società di gestione aveva una colpa perché non aveva fornito un’adeguata guida e supervisione all’idolo per far rispettare la clausola di divieto di relazioni amorose, e c’è stata una compensazione per la colpa.

Alla luce dei fatti sopra menzionati, non si può dire che la clausola di divieto di relazioni amorose sia diventata una lettera morta, ma non si può nemmeno dire che i querelanti abbiano fornito un’adeguata guida e supervisione ai membri del gruppo in questione per far rispettare questa clausola, il che costituisce una colpa da parte dei querelanti nella gestione e amministrazione del gruppo in questione, e questa colpa è stata una delle cause della relazione in questione da parte dell’imputato.
Quindi, esaminando la proporzione della colpa, considerando che i querelanti, come agenzia di talenti, avevano la posizione di dover guidare e formare l’unità di idoli professionalmente, e che l’imputata Y1 era ancora una giovane e sensibile ragazza all’epoca, è appropriato considerare la proporzione della colpa nella relazione in questione come 40 per i querelanti e 60 per l’imputato.

Idem

3. C’è una relazione causale tra la scoperta della relazione in questione e lo scioglimento del gruppo in questione

L’imputato ha sostenuto che non c’è una relazione causale tra il danno causato dalla scoperta della relazione in questione e lo scioglimento del gruppo in questione, perché avrebbe dovuto mantenere il gruppo in questione anche se la relazione in questione era stata scoperta, ma il tribunale ha indicato quanto segue e non ha accettato questo.

Dato che il gruppo in questione è un gruppo di idoli femminili, si può riconoscere il fatto che era necessario per i membri ottenere il sostegno dei fan maschi e farli acquistare molti biglietti e merci, ecc., e per garantire questo, era necessario imporre ai membri una clausola di divieto di relazioni amorose.

Alla luce dei fatti sopra menzionati, come sostengono i querelanti, per gli idoli e le loro agenzie di talenti, la scoperta di una relazione di un idolo porta a un grave deterioramento dell’immagine sociale dell’idolo e dell’agenzia di talenti, e la necessità di evitarlo è molto alta.

E in questo caso, dato che le foto in questione erano già state diffuse a una parte dei fan, è appropriato riconoscere che c’era una alta probabilità che le foto in questione sarebbero state ulteriormente diffuse e la relazione in questione sarebbe stata ampiamente scoperta dal pubblico, deteriorando l’immagine sociale del gruppo in questione e di altre unità di idoli, e quindi dei querelanti.

Quindi, si può riconoscere che c’era una certa ragionevolezza nella decisione dei querelanti di sciogliere il gruppo in questione in anticipo, quindi si può riconoscere che c’è una relazione causale appropriata tra la scoperta della relazione in questione e lo scioglimento del gruppo in questione.

Idem

Cosa si può capire dal Caso ①

  • Quando si stipula un contratto con un idolo, è importante garantire opportunità, come la lettura congiunta del contratto, in cui l’idolo possa riconoscere la clausola di divieto di relazioni amorose.
  • Non solo al momento della conclusione del contratto, ma è importante continuare a fornire orientamento e supervisione riguardo al divieto di relazioni amorose.

Caso n. 2: Un esempio in cui non è stata riconosciuta la responsabilità di risarcimento danni per una idol che ha violato il divieto di relazioni amorose

Il prossimo esempio che discuteremo riguarda una donna di 23 anni appartenente a un gruppo di idol che ha unilateralmente abbandonato i suoi impegni di lavoro, tra cui l’assenza non autorizzata da un concerto e il rifiuto di rispondere a qualsiasi comunicazione, a seguito di una relazione con un fan maschio.

La casa di produzione ha richiesto un risarcimento per inadempimento contrattuale o per atti illeciti.

Dettagli del caso

Nell’aprile 2012, l’imputata, all’epoca di 19 anni e 9 mesi, ha stipulato un contratto di gestione esclusiva (il contratto in questione) con la società querelante, che includeva una clausola che permetteva alla società querelante di richiedere immediatamente un risarcimento danni all’imputata nel caso in cui avesse avuto una relazione sessuale con un fan e ciò avesse causato un danno alla società querelante.

Tuttavia, successivamente l’imputata ha iniziato una relazione con un fan maschio intorno al dicembre 2013, ha avuto una relazione sessuale con lui e il 11 luglio 2014 ha comunicato alla società querelante via email che “Non voglio più essere un peso per i miei genitori con un reddito instabile a questa età, voglio trovare un lavoro stabile” e “Lascio entro quest’anno”.

In risposta, la società querelante ha risposto “Ci organizzeremo per permetterti di diplomarti intorno a maggio dell’anno prossimo”.

Tuttavia, l’imputata non si è presentata al concerto del 20 dello stesso mese e il 26 ha inviato una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno in cui dichiarava “Come ho comunicato via email l’11 luglio 2014, rescindo il mio contratto di lavoro con la vostra società a partire dall’11 luglio 2014”.

In risposta a ciò, la società querelante ha spiegato al pubblico durante un concerto tenuto dal gruppo in questione il 17 agosto che l’imputata aveva lasciato il gruppo, che aveva avuto una relazione con un fan, e che questo era un grave inadempimento contrattuale e la ragione per cui aveva lasciato il gruppo.

La società querelante ha quindi citato in giudizio l’imputata, chiedendo un risarcimento danni di circa 8,8 milioni di yen, compresi i costi e le perdite di profitto associati alla gestione della situazione.

In questo caso, c’erano molte questioni in discussione, tra cui la natura legale del contratto in questione e il momento in cui l’effetto di rescissione è entrato in vigore, ma il punto degno di nota è che il tribunale ha emesso una sentenza sulla validità della clausola di divieto di relazioni amorose.

Di seguito, ci concentreremo sulla validità della clausola di divieto di relazioni amorose e discuteremo la decisione del tribunale.

La clausola di divieto di relazioni amorose è valida, ma i casi in cui è possibile richiedere un risarcimento danni sono limitati

Riguardo alla validità della clausola di divieto di relazioni amorose, il tribunale ha emesso la seguente sentenza:

Certamente, si può dire che per le professioni chiamate “talenti”, l’immagine di queste persone è direttamente collegata al loro valore come talenti. In particolare, per i talenti chiamati “idol”, c’è una forte tendenza tra i fan a richiedere purezza da questi idol, e se si scopre che un idol ha avuto una relazione sessuale, è noto che i fan che non vogliono che l’idol abbia una relazione sessuale possono allontanarsi. Pertanto, è naturale che coloro che gestiscono gli idol vogliano evitare una relazione sessuale o la scoperta di tale fatto per mantenere il loro valore. Pertanto, non si può negare che vi sia una certa razionalità nel mettere una clausola nel contratto di gestione che limita l’avere una relazione sessuale con il sesso opposto dal punto di vista di coloro che gestiscono.
Tuttavia, i sentimenti verso gli altri sono una delle essenze dell’essere umano, e l’amore è uno dei più importanti. Pertanto, avere una relazione con il sesso opposto, e ancora di più, avere una relazione sessuale con quella persona, può essere considerato un diritto di autodeterminazione molto importante per vivere la propria vita in modo più ricco e autentico. La libertà di non essere impediti di avere una relazione (inclusa una relazione sessuale) con il sesso opposto basata sul consenso reciproco è considerata una parte del diritto di perseguire la felicità. Pertanto, almeno, proibire questo con la sanzione del risarcimento danni, anche tenendo conto delle caratteristiche professionali dell’idol, sembra un po’ eccessivo, e si può dire che la casa di produzione, sulla base del contratto, richieda un risarcimento danni all’idol appartenente per il fatto che l’idol ha avuto una relazione sessuale con il sesso opposto, limita notevolmente la libertà sopra menzionata. Inoltre, se si ha o meno una relazione sessuale è un segreto privato che normalmente non si vuole che gli altri conoscano. Pertanto, la società querelante può richiedere un risarcimento danni all’imputata Y1 sulla base del fatto che l’imputata Y1 ha avuto una relazione sessuale con il sesso opposto, solo se si può riconoscere che l’imputata Y1 ha intenzionalmente reso pubblico questo fatto con l’intento di causare un danno alla società querelante, o in casi simili.

Giudizio del Tribunale Distrettuale di Tokyo, 18 gennaio 2016 (2016)

In altre parole, il tribunale ha indicato che c’è una certa razionalità nel fatto che la società di gestione imponga una clausola di divieto di relazioni amorose alle idol appartenenti, e che questa è valida.

Tuttavia, poiché una relazione con il sesso opposto è basata sul diritto costituzionale di perseguire la felicità, il risarcimento danni è riconosciuto solo in casi limitati, come quando l’idol in questione ha intenzionalmente reso pubblico il fatto con l’intento di causare un danno alla società di gestione.

In questo caso, poiché non è stato riconosciuto l'”intento di causare un danno alla società di gestione” menzionato sopra, la conclusione è stata che non è stato riconosciuto un risarcimento danni per la violazione della clausola di divieto di relazioni amorose.

Cosa si può imparare dal caso n. 2

  • La clausola di divieto di relazioni amorose in sé è valida
  • Tuttavia, la richiesta di risarcimento danni per la violazione della clausola di divieto di relazioni amorose è riconosciuta solo in casi limitati, come quando l’idol in questione ha intenzionalmente reso pubblico il fatto con l’intento di causare un danno alla società di gestione.

Riassunto: Se hai problemi con le misure contro la violazione delle clausole di divieto di relazioni amorose degli idoli, consulta un avvocato

I due casi presentati in questo articolo sono entrambi di tribunali inferiori, e non è garantito che le stesse decisioni saranno mantenute anche nei tribunali superiori in futuro.

Innanzitutto, la validità delle clausole di divieto di relazioni amorose e la possibilità di richiedere un risarcimento per la violazione di tali clausole dovrebbero essere decise confrontando vari fattori. Sembrerebbe troppo rigido limitare questo a “solo nei casi in cui l’idolo ha intenzionalmente reso pubblico con l’intento di danneggiare l’agenzia di gestione”.

Inoltre, questo problema, che limita la vita privata dei talenti appartenenti, non si limita solo al rapporto tra l’agenzia di gestione e l’idolo, ma può sorgere anche nel rapporto tra l’ufficio di YouTuber e YouTuber, e tra il proprietario dell’attività di VTuber e il doppiatore.

Come sopra, le clausole di divieto di relazioni amorose possono portare a vari problemi e includono questioni legalmente difficili. Se avete problemi, vi consigliamo di consultare un avvocato con esperienza in questo campo.

Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale

Lo Studio Legale Monolith è un’agenzia legale con un’elevata specializzazione in IT, in particolare nell’intersezione tra Internet e legge. Negli ultimi anni, abbiamo gestito molti casi di consulenza per YouTuber e VTuber che stanno diventando popolari online. C’è un crescente bisogno di controllo legale in aree come la gestione dei canali e le questioni contrattuali. Nel nostro studio, avvocati con competenze specialistiche stanno affrontando queste misure. Si prega di fare riferimento all’articolo sottostante per i dettagli.

Settori di competenza dello Studio Legale Monolith: Affari legali di YouTuber e VTuber[ja]

Managing Attorney: Toki Kawase

The Editor in Chief: Managing Attorney: Toki Kawase

An expert in IT-related legal affairs in Japan who established MONOLITH LAW OFFICE and serves as its managing attorney. Formerly an IT engineer, he has been involved in the management of IT companies. Served as legal counsel to more than 100 companies, ranging from top-tier organizations to seed-stage Startups.

Ritorna su