È il contratto di sviluppo del software AI un contratto d'appalto o un mandato? Spiegazione dei punti da prestare attenzione nel contratto
La tecnologia AI è entrata nella fase di applicazione pratica e, mentre si richiede la chiarificazione dei diritti e delle responsabilità nei business correlati, attualmente la legislazione non è ancora all’altezza e ci sono ancora molti punti poco chiari.
In questa situazione, il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria giapponese ha stabilito linee guida per i contratti dei soggetti coinvolti nello sviluppo della tecnologia AI, e sulla base di queste linee guida ha creato un “contratto modello” in collaborazione con l’Ufficio Brevetti giapponese. Le linee guida indicano che le parti dovrebbero stipulare contratti a ogni fase di sviluppo con l’obiettivo di “massimizzare il valore commerciale generato dall’AI”.
In questo articolo, spiegheremo in dettaglio il contratto di sviluppo per lo sviluppo di software utilizzando la tecnologia AI.
Caratteristiche dello sviluppo di software utilizzando la tecnologia AI
Lo sviluppo di software utilizzando la tecnologia AI presenta molte differenze rispetto allo sviluppo di software tradizionale, e non è possibile applicare direttamente i metodi di sviluppo tradizionali.
Per questo motivo, nel 2018 il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria giapponese ha creato le “Linee guida per i contratti sulla utilizzazione di AI e dati 1.1[ja]“, per indicare la direzione dello sviluppo.
Differenze rispetto allo sviluppo di software tradizionale
Una grande differenza tra lo sviluppo di software tradizionale e quello di software AI è che “non si può sapere quale sarà il risultato finché non si prova”.
Nello sviluppo di software tradizionale, si dice che il metodo di definire i requisiti in anticipo e procedere con lo sviluppo secondo il processo sia più adatto. Questo metodo di sviluppo è chiamato “modello a cascata”, paragonato al modo in cui l’acqua di una cascata scorre gradualmente dall’alto verso il basso.
D’altra parte, nello sviluppo di software AI, si sostiene che il “modello a cascata” non sia adatto a causa delle seguenti caratteristiche:
- Il contenuto e le prestazioni del modello addestrato non sono noti al momento della conclusione del contratto
- Il contenuto e le prestazioni del modello addestrato dipendono dalla qualità del set di dati di addestramento
- L’importanza del know-how è molto alta
- Esiste una domanda per il riutilizzo dei prodotti generati
Nello sviluppo di software AI, le prestazioni del modello addestrato dipendono dalla qualità del set di dati di addestramento, rendendo difficile garantire le prestazioni in anticipo. Inoltre, il know-how posseduto da entrambi gli utenti e i fornitori viene utilizzato, e ha un grande impatto sulle prestazioni del modello addestrato.
Inoltre, il modello addestrato generato può essere riutilizzato per scopi commerciali in molte situazioni modificando i parametri addestrati.
A causa di queste caratteristiche, si ritiene che nello sviluppo di software AI sia preferibile adottare un metodo di sviluppo “esplorativo a fasi” piuttosto che il “modello a cascata” tradizionale.
Il metodo di sviluppo “Esplorativo a Fasi”
Il metodo di sviluppo “Esplorativo a Fasi” è un approccio raccomandato dalle linee guida stabilite dal Ministero dell’Economia, Commercio e Industria giapponese (METI). Queste linee guida propongono di suddividere lo sviluppo di un sistema tecnologico AI in quattro fasi, creando un contratto per ciascuna fase.
Il METI, in collaborazione con l’Ufficio Brevetti giapponese (JPO), ha elaborato vari modelli di contratto per ciascuna fase, indicando così la sua politica.
- Fase di valutazione → Contratto di riservatezza (NDA)
- Fase PoC → Contratto di verifica dell’implementazione
- Fase di sviluppo → Contratto di sviluppo software
- Fase di apprendimento aggiuntivo → Contratto di utilizzo
Riferimento: Portale dell’Innovazione Aperta | Ministero dell’Economia, Commercio e Industria giapponese – Ufficio Brevetti[ja]
Per ulteriori dettagli sul contratto di utilizzo della fase 4, si prega di fare riferimento all’articolo sottostante.
Articolo correlato: Cosa sono le linee guida per i contratti di utilizzo dell’IA? Spiegazione dettagliata delle clausole per prevenire problemi in anticipo[ja]
Appalto o Incarico?
Le linee guida indicano che lo sviluppo del software AI non si adatta facilmente ai contratti di appalto, ma è più adatto ai contratti di incarico. Questo perché i contratti di appalto hanno come obiettivo il completamento del lavoro e comportano la responsabilità per l’inadempimento del contratto in caso di mancato completamento.
Nello sviluppo di sistemi AI, può essere difficile per il fornitore garantire il completamento in anticipo, e c’è anche la possibilità che lo sviluppo debba essere interrotto a metà strada.
Per questo motivo, le linee guida suggeriscono che nei contratti per lo sviluppo di sistemi AI dovrebbe essere adottato un modello di “contratto di incarico”, che non comporta l’obbligo di completamento del lavoro o la responsabilità per l’inadempimento del contratto.
Tipologie di sviluppo di modelli pre-addestrati
Durante un’audizione presso il sottocomitato del Ministero dell’Economia, Commercio e Industria giapponese, abbiamo identificato tre categorie principali di modelli pre-addestrati che vengono generati:
- Tipologia che genera solo modelli pre-addestrati
- Tipologia che sviluppa un sistema che include modelli pre-addestrati
- Tipologia che accetta l’incarico di generare modelli pre-addestrati
Nella prima tipologia, il ruolo dell’utente è limitato alla fornitura di dati, mentre il fornitore genera autonomamente solo il modello pre-addestrato. In alcuni casi, sia l’utente che il fornitore possono fornire i dati. In questa tipologia, il fornitore consegna il modello pre-addestrato all’utente.
Nella seconda tipologia, il fornitore sviluppa autonomamente l’intero sistema che include il modello pre-addestrato, basandosi sui dati forniti dall’utente. In questo caso, il fornitore consegna un sistema dotato di un modello pre-addestrato.
La terza tipologia riguarda i casi in cui un System Integrator (SIer) o simili, che ha ricevuto l’incarico di sviluppare l’intero sistema da parte dell’utente, subappalta la generazione del modello pre-addestrato al fornitore. L’SIer fornisce al fornitore il know-how, il fornitore consegna il modello pre-addestrato e, basandosi su questo, l’SIer assembla il sistema e lo fornisce all’utente finale.
Nel seguito, ci concentreremo sulla prima tipologia, che genera solo modelli pre-addestrati, per la sua elevata versatilità, e discuteremo i contenuti del contratto e i punti da considerare quando si stipula.
Punti da considerare nella creazione di un contratto di sviluppo software AI
Il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria e l’Ufficio Brevetti giapponesi sostengono che ciò che dovrebbe essere preso in considerazione nello sviluppo della tecnologia AI è “massimizzare il valore totale del business generato da proprietà intellettuali e simili”.
Nel contratto di sviluppo, è necessario stabilire tra le parti, tenendo a mente lo sviluppo e il progresso dell’AI, in particolare i problemi spesso riscontrati, come “l’attribuzione dei diritti” e “il metodo di consegna”.
Separare i diritti d’autore e i diritti di brevetto e organizzare a chi appartengono
Nel contratto di sviluppo AI, sarebbe preferibile separare i diritti d’autore e i diritti di brevetto e organizzare a chi appartengono. È chiaro che i diritti d’autore sorgono al momento del completamento dello sviluppo. D’altra parte, non è chiaro se i diritti di proprietà intellettuale come i diritti di brevetto sorgano prima dello sviluppo.
Nel contratto modello, i diritti d’autore sul modello addestrato sono attribuiti al lato del fornitore (Articolo 17 del contratto modello), mentre “le condizioni di utilizzo” regolano gli interessi di entrambe le parti.
I diritti di brevetto, poiché non è chiaro se sorgano al momento della conclusione del contratto di sviluppo, inizialmente sono definiti secondo il principio dell’inventore previsto dalla legge sui brevetti (Articolo 18 del contratto modello).
Impostazione del metodo di fornitura del prodotto
Il modo in cui il modello addestrato viene consegnato al lato dell’utente può diventare un problema che potrebbe influenzare la protezione della proprietà intellettuale del lato del fornitore.
Fornire il modello addestrato in un formato leggibile e riutilizzabile aumenta il rischio di perdita di informazioni e di violazione del contratto. È importante che il lato del fornitore consideri attentamente il metodo di fornitura del prodotto tenendo conto di questo rischio e lo stabilisca in anticipo.
Punti chiave nella creazione di un contratto di sviluppo software per la tecnologia AI
Un contratto di sviluppo software per la tecnologia AI deve essere stipulato con la consapevolezza di massimizzare il valore generato dal progresso della tecnologia AI, con il fornitore e l’utente che agiscono come sviluppatori congiunti.
Di seguito, basandoci sul contratto modello annunciato congiuntamente dal Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria e dall’Ufficio Brevetti, spiegheremo i punti chiave nella creazione di un contratto di sviluppo congiunto.
(Riferimento: Portale dell’Innovazione Aperta | Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria Ufficio Brevetti[ja], Contratto di Ricerca e Sviluppo Congiunto (AI)[ja])
Attribuzione del diritto d’autore sui prodotti risultanti, ecc. (Articolo 17)
È quasi certo che il diritto d’autore sorga una volta completato lo sviluppo, quindi è necessario stabilire in anticipo a chi appartiene nel contratto.
Nel contratto modello, si stabilisce che il diritto d’autore sul modello addestrato appartiene di principio al fornitore, mentre il diritto d’autore sul sistema di collaborazione e sui documenti appartiene all’utente.
Sebbene il diritto d’autore sul modello addestrato appartenga al fornitore, si considerano il modello di business di entrambe le parti e il contributo dello sviluppo da parte dell’utente, e si regolano gli interessi di entrambe le parti esaminando separatamente le condizioni di utilizzo, come l’applicazione di uno sconto sul canone di servizio.
Articolo 17
Il diritto d’autore sui prodotti risultanti e sulla proprietà intellettuale generata nell’ambito di questo sviluppo congiunto (di seguito denominati “prodotti risultanti, ecc.”) (inclusi i diritti previsti dagli articoli 27 e 28 della Legge Giapponese sul Diritto d’Autore, di seguito, lo stesso nel presente contratto), ad eccezione del diritto d’autore precedentemente detenuto da B o da terzi, appartiene ad A. Tuttavia, il diritto d’autore sul sistema di collaborazione e sui documenti (di seguito denominati “sistema di collaborazione, ecc.”) viene trasferito a B al momento del pagamento completo del compenso.
Segue
Estratto dal Contratto di Utilizzo dell’Ufficio Brevetti 2021 ver2.0 (Edizione AI)[ja]
Attribuzione del diritto di brevetto per i risultati ottenuti (Articolo 18)
Il diritto di proprietà intellettuale, come il diritto di brevetto, spesso non è chiaro al momento dell’inizio dello sviluppo. Pertanto, il contratto modello applica il principio della legge sui brevetti e adotta l’inventore principale (Articolo 29, paragrafo 1, della legge sui brevetti giapponese). La legge sui brevetti giapponese definisce come “inventore” chi ha contribuito in modo sostanziale alla risoluzione di problemi specifici dell’invenzione.
In questo caso, si ritiene che il diritto di brevetto appartenga normalmente al fornitore che ha sviluppato il modello addestrato. Tuttavia, se il contributo dell’utente, come la fornitura di know-how, alla creazione del modello addestrato è significativo, potrebbe esserci spazio per l’attribuzione all’utente.
Articolo 18
Il diritto di brevetto e altri diritti di proprietà intellettuale relativi ai risultati ottenuti (ad eccezione del diritto d’autore, di seguito denominato “diritto di brevetto, ecc.”) appartengono alla parte a cui appartiene la persona che ha creato i risultati ottenuti.
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Estratto dal contratto di utilizzo dell’Ufficio Brevetti 2021 ver2.0 (Edizione AI)[ja]
Conferma della fornitura e conclusione del lavoro in questione (Articolo 10)
Nello sviluppo congiunto di un modello già addestrato, è necessario stabilire in anticipo nel contratto il metodo di fornitura e consegna del prodotto finale.
Se i diritti di proprietà intellettuale del modello già addestrato sono attribuiti al fornitore, a seconda del metodo di consegna all’utente, non si può garantire una protezione sicura di tali diritti di proprietà intellettuale.
Come esempi di metodi di fornitura del prodotto finale del modello già addestrato, ci sono i seguenti metodi:
- Fornire solo il contenuto dell’output tramite API
- Fornire codice criptato o offuscato
- Fornire codice binario
- Fornire il codice sorgente, ecc.
A seconda del metodo di fornitura, i rischi di fuga di informazioni o di violazione del contratto variano. È importante che il fornitore consideri attentamente questi rischi nel determinare il metodo di fornitura e discuta attentamente con l’utente.
Articolo 10
La parte A fornirà, entro il termine di consegna del prodotto finale indicato in “Conclusione del lavoro” dell’Allegato (1), il codice sorgente del sistema di collaborazione in questione installando il codice sorgente sul server della parte B, e fornirà anche il file PDF di questo documento alla parte B. Inoltre, per quanto riguarda il modello già addestrato tra i prodotti finali in questione, lo manterrà in uno stato in cui può essere fornito tramite API sul server della parte A durante il periodo di verifica indicato in “Conclusione del lavoro” sopra (di seguito denominato “periodo di verifica”).
Segue…
Estratto dal Contratto di Utilizzo 2021 dell’Ufficio Brevetti Giapponese ver2.0 (Edizione AI)[ja]
Riassunto: Il punto chiave del contratto di sviluppo è la massimizzazione del valore generato dall’IA
Lo sviluppo del software di tecnologia AI ha la caratteristica di “non sapere quale risultato otterrà fino a quando non si prova”. Pertanto, nelle linee guida, si raccomanda di adottare un metodo di sviluppo “esplorativo per fasi” e di stipulare contratti ad ogni fase di sviluppo.
Il contratto di sviluppo congiunto dovrebbe essere redatto con la consapevolezza da parte di entrambe le parti di massimizzare il valore commerciale generato dal progresso della tecnologia AI, basandosi sul modello di contratto del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria e dell’Ufficio Brevetti giapponese.
Quando si redige un contratto di sviluppo del software di tecnologia AI, è importante rivolgersi a un avvocato con una profonda conoscenza del business AI e con esperienza nei contratti di sviluppo di software.
Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale
Lo Studio Legale Monolith è un’agenzia legale con una vasta esperienza in IT, in particolare nell’intersezione tra Internet e legge.
Il business dell’IA comporta molti rischi legali e richiede il supporto di avvocati esperti in questioni legali relative all’IA. Il nostro studio legale, con un team di avvocati esperti in IA e ingegneri, fornisce un supporto legale avanzato per le attività di IA, inclusa ChatGPT, come la creazione di contratti, l’esame della legalità del modello di business, la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e la gestione della privacy. I dettagli sono descritti nell’articolo sottostante.
Settori di competenza dello Studio Legale Monolith: Legge sull’IA (ChatGPT, ecc.)[ja]