È possibile identificare un account usa e getta? Spiegazione del processo di identificazione e delle adeguate misure legali
Vi trovate spesso a dover fronteggiare diffamazioni perpetrate tramite “account usa e getta”? Non siete soli. L’anonimato di questi account spesso incoraggia gli individui a diffamare senza freni. Questi account, sfruttando l’anonimato, non si limitano alla diffamazione, ma possono anche essere utilizzati per condurre attività fraudolente e maliziose.
È possibile identificare un account usa e getta? In questo articolo, vi illustreremo come individuare gli autori di tali post e intraprendere azioni legali appropriate. Dalla conservazione delle prove alla richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente, fino al perseguimento delle responsabilità legali, vi forniremo una spiegazione dettagliata dal punto di vista degli esperti.
Cos’è un account “usa e getta” sui social network
Un account “usa e getta” sui social network è un account creato per essere abbandonato dopo un breve periodo o con l’intento di non ricollegarlo alla persona reale in caso di problemi. Viene utilizzato per vari scopi, come esprimersi anonimamente, proteggere le informazioni personali o gestire più account per scopi diversi.
È caratteristico l’uso di questi account quando si desidera esprimersi liberamente senza rivelare il proprio nome reale, quando ci si registra a servizi considerati non affidabili, o quando non si vuole utilizzare il proprio indirizzo email principale. Inoltre, vengono creati per scopi vari, come gestire account diversi in base agli hobby o agli interessi, o per usarli come account secondari.
A differenza degli account “usa e getta”, che sono destinati a un uso temporaneo, l’account principale è quello utilizzato continuativamente. Sull’account principale spesso si registrano il proprio nome reale e una foto del viso, ed è utilizzato principalmente per interagire con amici e conoscenti.
Anche con un account usa e getta è possibile identificare l’autore di un post
Gli account usa e getta possono essere utilizzati in modo anonimo e, pertanto, non è possibile identificare la persona attraverso le informazioni dell’account. Tuttavia, è possibile identificare l’autore di un post tramite l’indirizzo IP utilizzato per la pubblicazione.
L’indirizzo IP è un numero di identificazione assegnato ai dispositivi che si connettono a Internet. Gli indirizzi IP sono gestiti dai provider di servizi Internet (compagnie di telecomunicazioni).
Anche se un post proviene da un account usa e getta, l’indirizzo IP viene registrato. Il primo passo nella gestione di diffamazioni tramite account usa e getta è identificare quale provider di servizi Internet gestisce quell’indirizzo IP.
Cosa fare prima di identificare l’autore di un post da un account usa e getta
Non è sempre possibile identificare l’autore di un post. La possibilità di farlo è piuttosto limitata e ci sono alcune azioni preliminari da compiere.
- Verificare se il post in questione viola dei diritti
- Prendere nota della data e dell’ora in cui il post è stato pubblicato
- Assicurarsi di conservare prove concrete
Di seguito, spieghiamo nel dettaglio ciascuno di questi passaggi.
Verificare se il post in questione viola dei diritti
Per identificare l’autore di un post, è fondamentale stabilire se il contenuto del post sia illegale. Se il contenuto del post non è illegale, non si soddisfano i requisiti per la divulgazione delle informazioni e quindi l’identificazione dell’autore è impossibile.
Generalmente, i post diffamatori possono costituire reati penali come diffamazione o insulto. Per essere considerato diffamazione, devono essere soddisfatte le seguenti tre condizioni:
- Publicità: il post deve essere visibile a molte persone
- Contenuto diffamatorio: il contenuto deve danneggiare la reputazione
- Accenno di fatto: il contenuto deve attaccare portando alla luce qualche fatto
Se queste condizioni non sono soddisfatte, come nel caso di semplici insulti come “stupido”, potrebbe esserci un’ipotesi di insulto, ma non si tratta di diffamazione.
Se queste condizioni non sono soddisfatte e quindi non c’è illegalità, identificare l’autore del post è impossibile. Per determinare se un post costituisca una violazione dei diritti o un reato, può essere utile consultare un esperto. Rivolgendosi a un professionista come un avvocato, si può ottenere una valutazione corretta e un’azione appropriata.
Prendere nota della data e dell’ora in cui il post è stato pubblicato
Se si desidera identificare l’autore di un post da un account usa e getta, è importante verificare la data e l’ora di pubblicazione del post e agire il più rapidamente possibile. Questo perché il periodo di conservazione dei log, come gli indirizzi IP, da parte delle aziende che gestiscono i social network è generalmente limitato a circa tre mesi. Se questo periodo viene superato, i log possono essere cancellati e l’identificazione può diventare difficile.
Anche se si sono conservate prove come screenshot o archivi web, se il periodo di conservazione dei log è passato, queste prove non avranno più valore. Pertanto, non appena si scopre un post problematico, è necessario verificare rapidamente la data e l’ora di pubblicazione e procedere con le azioni necessarie entro il periodo di conservazione.
Assicurarsi di conservare prove concrete
Quando si subisce un danno, la prima cosa da fare è assicurarsi di conservare le prove del post illegale. Poiché il post potrebbe essere cancellato, è necessario conservare le prove il più rapidamente possibile.
Stampare il contenuto del post e l’URL è un metodo sicuro, ma se non si dispone di una stampante, sarà necessario salvare le prove in altro modo. Se si lascia il post senza conservare le prove e questo viene cancellato, si potrebbe perdere la possibilità di dimostrare l’illegalità. È essenziale assicurarsi di avere le prove e prepararsi per eventuali problemi futuri.
Metodi per identificare gli autori di post da account usa e getta
Per identificare gli autori di post provenienti da account usa e getta, i seguenti metodi sono efficaci:
- Richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente
- Identificazione da parte della polizia
Di seguito, spieghiamo entrambi i metodi.
Richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente
In caso di diffamazione o altri danni subiti su piattaforme social, è possibile identificare l’autore del post attraverso una richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente. In passato, era necessario procedere separatamente con le compagnie di gestione dei social network e con i provider di servizi internet (ISP) utilizzati dall’autore del danno.
Questo perché le informazioni in possesso delle compagnie di gestione dei social network si limitavano spesso all’indirizzo IP utilizzato per il post, il quale non è sufficiente per identificare una persona. Era quindi necessario identificare il provider tramite l’indirizzo IP e richiedere nuovamente al provider la divulgazione delle informazioni dell’abbonato.
Tuttavia, con l’entrata in vigore della legge rivista sulla limitazione della responsabilità dei provider (Provider Liability Limitation Law) il 27 ottobre del 4° anno dell’era Reiwa (2022), la procedura di richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente, che precedentemente richiedeva due fasi di procedimenti giudiziari, ora può essere completata con un unico procedimento non contenzioso. Un procedimento non contenzioso è un processo gestito dal tribunale in modo semplificato.
La procedura di richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente richiede un certo tempo. Per la richiesta di divulgazione dell’indirizzo IP, si stima un periodo di 1-2 mesi, mentre per la richiesta di divulgazione delle informazioni dell’abbonato, il tempo stimato è di 3-4 mesi. Tuttavia, quando si tratta di aziende straniere come Google o X (precedentemente Twitter), i tempi potrebbero essere più lunghi.
La richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente può richiedere conoscenze specialistiche, quindi si consiglia di consultare un avvocato o un altro professionista del settore. Per maggiori dettagli, si prega di consultare anche l’articolo seguente.
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Identificazione da parte della polizia limitata ai casi di reato penale
La diffamazione o l’insulto tramite email spesso non viene considerata illegale, rendendo difficile identificare il proprietario di un account usa e getta. Tuttavia, se il contenuto dell’email costituisce un reato penale, la polizia può procedere all’identificazione del mittente come parte delle indagini.
Esempi specifici includono minacce che suggeriscono violenza o omicidio, come “ti picchierò, te e la tua famiglia”, o estorsioni e coercizioni, come “paga se non vuoi che questo venga rivelato” o “fai questo”. Queste email possono rappresentare un pericolo per la vita o la proprietà, quindi la polizia può intervenire attivamente nelle indagini. Inoltre, se è stata presentata una denuncia o un esposto e il caso è già stato formalizzato, la polizia procederà all’identificazione del mittente.
Il passo successivo per la polizia è identificare l’indirizzo IP al momento dell’invio tramite le informazioni dell’intestazione dell’account usa e getta, per poi identificare il provider associato a quell’IP. Successivamente, la polizia richiederà al provider la divulgazione delle informazioni personali per identificare il mittente.
Tuttavia, queste procedure sono limitate ai casi in cui vi è il rischio di reati gravi come omicidi o lesioni, o quando è già stata presentata una denuncia o un esposto e il caso è stato formalizzato. Poiché può essere difficile giudicare l’illegalità del contenuto di un’email, se si avverte anche il minimo sospetto, è consigliabile consultare prima la polizia.
Come rispondere dopo aver identificato un account usa e getta
Dopo aver identificato un account usa e getta, è importante sapere come procedere. Di seguito spieghiamo i passi da seguire.
Richiedere la rimozione dell’articolo tramite procedura cautelare
Dopo aver identificato il provider, per evitare che i record necessari per identificare l’autore del post vengano cancellati, si procede con una richiesta di ordinanza cautelare per vietare la cancellazione delle informazioni del mittente.
- Richiedere la rimozione del post tramite procedura cautelare
- Richiedere un’ordinanza cautelare per vietare la cancellazione delle informazioni del mittente (per prevenire la cancellazione dei record)
La procedura serve a impedire che il provider cancelli informazioni come gli indirizzi IP che detiene, fino al completamento della richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente. Poiché molti provider cancellano automaticamente le informazioni dopo un certo periodo, questa procedura è di vitale importanza.
La richiesta di ordinanza cautelare per vietare la cancellazione delle informazioni del mittente si effettua presso il tribunale competente per la sede principale del provider. Nella maggior parte dei casi, è il Tribunale Distrettuale di Tokyo. Se la procedura procede senza intoppi, entro circa due settimane il tribunale emetterà un’ordinanza al provider per vietare la cancellazione delle informazioni.
Parallelamente alla richiesta di ordinanza cautelare, è possibile intraprendere una procedura cautelare per richiedere la rimozione del post. Questo può prevenire la diffusione del post e limitare l’estensione del danno.
La procedura cautelare consiste nel presentare una richiesta al tribunale per adottare misure temporanee in caso di urgenza. Se la richiesta di rimozione del post viene accolta, il tribunale emetterà un’ordinanza al provider o all’amministratore del sito per ordinare la rimozione dell’articolo.
Intraprendere azioni di responsabilità civile
Se è possibile identificare l’autore del post, è possibile perseguire la sua responsabilità civile. Questo include azioni come richieste di risarcimento danni e richieste di indennizzo per danni morali.
In caso di sofferenza psicologica causata da post illegali come diffamazione, è possibile richiedere un indennizzo per danni morali. Inoltre, se il post ha causato la perdita di lavoro o di credibilità sociale, è possibile richiedere un risarcimento danni.
Queste richieste non solo attribuiscono la responsabilità legale all’autore del post, ma hanno anche lo scopo di prevenire la recidiva. Adottando misure legali, l’autore del post può prendere coscienza della gravità delle proprie azioni e essere incoraggiato a non ripetere lo stesso comportamento.
Perseguire la responsabilità civile è più agevole se si richiede l’assistenza di un professionista come un avvocato. Con il supporto di un esperto, è possibile procedere con maggiore tranquillità in vari aspetti, come la determinazione dell’importo appropriato da richiedere e l’avanzamento delle procedure.
Riassunto: Per l’identificazione e le contromisure degli account usa e getta, consultate un avvocato
L’identificazione degli account usa e getta sui social network non è affatto un compito semplice. Sono necessarie conoscenze specialistiche per valutare se i contenuti pubblicati sono illegali, per gestire le procedure di richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente e per le azioni legali dopo la divulgazione.
In particolare, la procedura di richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente è stata semplificata grazie alla revisione della Legge sulla Limitazione della Responsabilità dei Provider (Japanese Provider Liability Limitation Law), ma rimane comunque complessa. Inoltre, per ottenere l’approvazione della richiesta di divulgazione, è necessario dimostrare che i contenuti pubblicati costituiscono un’azione illegale, come diffamazione o insulto.
Queste valutazioni sono difficili per chi non è un esperto e una risposta errata potrebbe peggiorare la situazione. Pertanto, quando si considera l’identificazione di un account usa e getta, è consigliabile consultare un esperto, come un avvocato.
Consultando un avvocato, si possono aspettare i seguenti vantaggi:
- Valutazione della legalità dei contenuti pubblicati
- Gestione delle procedure di richiesta di divulgazione delle informazioni del mittente
- Considerazione delle azioni legali dopo la divulgazione
La diffamazione e il fastidio provenienti da account usa e getta non sono mai accettabili. Non subite in silenzio, ma prendete una posizione decisa con l’aiuto di un esperto.
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