Punti da considerare nel contratto per le M&A di App
Negli ultimi anni, le vendite e le acquisizioni di applicazioni tramite M&A (Fusione e Acquisizione) sono in aumento.
Quando si parla di M&A di applicazioni, l’acquisizione di Instagram da parte di Facebook è una storia famosa, ma questa tendenza è la stessa anche per le startup.
In passato, molte aziende puntavano a realizzare un exit (recupero dell’investimento) attraverso l’IPO (Offerta Pubblica Iniziale), ma negli ultimi anni, ci sono sempre più casi in cui si effettua un M&A di applicazioni per realizzare un exit in una fase più precoce o per ottenere fondi per sfidare nuovi business.
Tuttavia, poiché le M&A di applicazioni non sono frequenti, potrebbe esserci molta confusione su come redigere un contratto. Pertanto, in questa occasione, spiegheremo in dettaglio i punti del contratto che dovrebbero essere presi in considerazione nelle M&A di applicazioni.
Cos’è l’App M&A
Le applicazioni che si scaricano e si utilizzano sullo smartphone da app store come Apple o Google sono chiamate “app native”, mentre quelle che funzionano su un browser web senza bisogno di scaricarle sono chiamate “app web”. Tuttavia, in generale, quando si parla di “app”, si fa riferimento alle “app native”.
Il motivo per cui si usa il termine “M&A” (Fusione e Acquisizione) è perché, nel caso di trasferimento di solo software, sono necessarie varie procedure prima di poterlo utilizzare, come l’acquisizione dei diritti d’autore di terzi utilizzati nello sviluppo, o l’acquisizione e il trasferimento di applicazioni relative al server nel caso di app che funzionano con il server. Pertanto, è più logico acquisire a livello di azienda o di unità aziendale.
Quattro metodi per effettuare M&A di applicazioni
①Trasferimento di tutte le azioni
Il trasferimento di tutte le azioni è un metodo di M&A in cui tutti gli azionisti di una società trasferiscono le loro azioni, trasferendo così il controllo della società all’acquirente. Questo metodo è adatto per le startup in cui il proprietario e un piccolo numero di dirigenti detengono la maggior parte delle azioni.
Il vantaggio del trasferimento di tutte le azioni è che non è necessario alcun negoziato con terzi o utenti, né alcuna successione di diritti, poiché cambiano solo gli azionisti.
Per implementarlo, è necessario stipulare un “contratto di trasferimento di azioni” tra tutti gli azionisti della società target e l’acquirente.
②Fusione per incorporazione
La fusione per incorporazione è un tipo di “fusione” in cui due società diventano una, con una società che scompare e tutti i suoi diritti e obblighi vengono trasferiti alla società sopravvissuta.
Per implementarlo, è necessario stipulare un “contratto di fusione” tra la società che scompare e la società sopravvissuta.
③Scambio di azioni
Lo scambio di azioni è un metodo di M&A in cui la “società acquirente” acquisisce azioni dai “azionisti della società acquisita” in cambio delle proprie azioni, rendendo la società acquisita una sussidiaria al 100%.
Per implementarlo, è necessario stipulare un “contratto di scambio di azioni” tra la società acquirente e la società acquisita.
④Trasferimento di attività
Il trasferimento di attività è un metodo di M&A in cui una parte o tutte le attività di una società target vengono separate e vendute all’acquirente. Questo metodo è adatto per le società che gestiscono diverse attività.
La differenza rispetto al trasferimento di azioni è che è possibile vendere selettivamente gli asset necessari per l’attività. Per implementarlo, è necessario stipulare un “contratto di trasferimento di attività” tra la società target e l’acquirente.
Per ulteriori dettagli sui metodi di M&A per le applicazioni per smartphone, si prega di consultare l’articolo sottostante.
https://monolith.law/corporate/merger-acquisition[ja]
Tra i quattro metodi per effettuare M&A di applicazioni, spiegheremo in dettaglio nel prossimo paragrafo i punti da tenere in considerazione nei contratti di trasferimento di azioni e di attività, che sono spesso scelti nelle acquisizioni di applicazioni di startup IT.
Punti da considerare nel contratto di trasferimento di azioni
Elementi da verificare prima della creazione
Per evitare di fallire nel trasferimento di azioni, è necessario verificare i seguenti due punti prima di creare un contratto di trasferimento di azioni.
La società target è una “società emittente azioni”
Secondo la legge giapponese sulle società, entrata in vigore il 1° maggio 2006 (anno 2006 del calendario gregoriano), le società per azioni non emettono azioni come regola generale. Solo quando lo statuto stabilisce che le azioni saranno emesse, l’emissione di azioni diventa possibile. Queste società sono chiamate “società emittenti azioni”.
Nel caso di una società emittente azioni, secondo la legge giapponese sulle società, il trasferimento di azioni non ha effetto a meno che il venditore non consegni le azioni all’acquirente. Pertanto, è importante verificare in anticipo lo statuto della società di trasferimento.
Ci sono restrizioni sul trasferimento delle azioni della società target?
Le azioni con restrizioni di trasferimento sono quelle per le quali lo statuto stabilisce che l’approvazione della società è necessaria per il trasferimento delle azioni. Per trasferire queste azioni, oltre al consenso del venditore, è necessaria l’approvazione della società target (assemblea generale degli azionisti, consiglio di amministrazione, ecc.). Pertanto, è essenziale verificare lo statuto.
Punti da considerare nel contratto di trasferimento di azioni
Il contratto di trasferimento di azioni è un contratto tra due parti, il titolare delle azioni della società target (venditore) e l’acquirente. Tuttavia, la società target che emette e gestisce le azioni è anche coinvolta.
Approvazione del trasferimento
Se non ci sono restrizioni sul trasferimento delle azioni della società target, non ci sono problemi. Tuttavia, se ci sono restrizioni sul trasferimento, è necessario ottenere l’approvazione del trasferimento dalla società target.
Punto da notare
Se ci sono restrizioni sul trasferimento, nel contratto di trasferimento di azioni dovrebbe essere specificato il termine entro il quale la società target deve ottenere l’approvazione del trasferimento.
Cambio di nome nel registro degli azionisti
Nel caso di società ordinarie che non emettono azioni, anche se il trasferimento di azioni è completato tra la società target e l’acquirente, se non si effettua un cambio di nome nel registro degli azionisti, l’acquirente non può rivendicare la sua posizione di azionista e non può esercitare il diritto di voto all’assemblea generale degli azionisti.
Punto da notare
Per effettuare il cambio di nome, sia il “venditore” che l'”acquirente” devono fare una richiesta congiunta di cambio di nome nel registro degli azionisti. Nel contratto di trasferimento di azioni, dovrebbe essere specificato che, una volta completato il trasferimento di azioni, il venditore e l’acquirente faranno una richiesta congiunta di cambio di nome il più presto possibile.
Tuttavia, nel caso di una società emittente azioni, l’acquirente può fare una richiesta di cambio di nome da solo, quindi questa clausola non è necessaria.
Dichiarazione e garanzia
La dichiarazione e la garanzia sono quando il venditore dichiara e garantisce all’acquirente riguardo al contenuto dell’attività, alla situazione finanziaria, alle azioni, ecc. della società target. È una clausola necessaria per proteggere l’acquirente nel caso in cui la spiegazione del venditore sia diversa dalla realtà. È particolarmente importante nel contratto di trasferimento di azioni.
Punto da notare
Per l’acquirente, una dichiarazione e garanzia di ampia portata è rassicurante. Tuttavia, per il venditore, è meno rischioso limitare la dichiarazione e la garanzia agli elementi che possono essere garantiti e distinguere tra quelli che possono essere garantiti e quelli che sono difficili da garantire.
Punti da considerare nel contratto di trasferimento di attività
Elementi da verificare in anticipo
Quando si effettua un trasferimento di attività, i rapporti contrattuali con i clienti coinvolti nell’attività non vengono ereditati, poiché l’azienda che la gestisce cambia. Pertanto, è necessario verificare in anticipo se i clienti sono disposti a stipulare un contratto simile con l’acquirente.
Inoltre, potrebbe essere necessario rinegoziare con gli utenti che stanno utilizzando l’app, quindi è importante verificare il contenuto del contratto attuale e, prima che l’acquirente inizi il servizio, è richiesta una comunicazione accurata, come un comunicato stampa.
Punti da considerare nel contratto di trasferimento di attività
Mentre il trasferimento di azioni è un processo semplice che comporta l’acquisto e la vendita dell’intera azienda, il trasferimento di attività richiede vari processi, come l’identificazione degli asset, dei crediti e dei debiti da trasferire, e il cambio di contratto con i clienti.
Inventario degli asset trasferiti
La cosa più importante nel contratto di trasferimento di attività è identificare gli asset da trasferire. Di solito, si crea un “inventario degli asset” che viene allegato al contratto. L’inventario include non solo beni immobili, attrezzature e personale, ma anche diritti di proprietà intellettuale come marchi e diritti d’autore.
Punto da notare
I “diritti morali dell’autore” non possono essere trasferiti, quindi rimangono con l’azienda anche dopo il trasferimento dell’attività. Pertanto, è necessario specificare nel contratto di trasferimento di attività che i diritti morali dell’autore non saranno esercitati.
Inventario dei crediti
Se l’acquirente eredita i crediti non riscossi dell’attività trasferita, si crea un “inventario dei crediti” separato che viene allegato al contratto.
Punto da notare
Se il contratto tra l’azienda e il debitore prevede il divieto di trasferimento dei crediti, sarà necessario modificare tale contratto.
Inventario dei debiti
Se l’acquirente eredita i debiti, si crea un “inventario dei debiti” simile a quello dei crediti, che viene allegato al contratto.
Punto da notare
Per evitare il rischio di scoprire nuovi debiti dopo il trasferimento dell’attività, è necessario far dichiarare all’azienda nel contratto di trasferimento di attività che tutti i debiti relativi all’attività trasferita sono quelli elencati nell'”inventario dei debiti”.
Registrazione di esonero
L’articolo 22 del Codice delle società giapponese (Japanese Companies Act) stabilisce che “se l’acquirente continua a utilizzare il ‘nome commerciale’ dell’azienda, l’acquirente è responsabile del pagamento dei debiti derivanti dall’attività”.
In questo caso, l’acquirente non ha la responsabilità di pagare i debiti dell’azienda se ha effettuato una “registrazione di esonero”, o se l’acquirente e l’azienda hanno notificato insieme a terzi che l’acquirente non ha la responsabilità dei debiti dell’azienda.
Punto da notare
Per effettuare la registrazione di esonero, è necessaria la cooperazione dell’azienda, quindi è necessario specificare nel contratto di trasferimento di attività che l’azienda coopererà con la registrazione di esonero.
Garanzia di rappresentazione
(Lo stesso vale per il contratto di trasferimento di azioni)
Obbligo di non concorrenza
L’obbligo di non concorrenza è stabilito dall’articolo 21 del Codice delle società giapponese (Japanese Companies Act), che stabilisce che l’azienda non può svolgere la stessa attività nella stessa città o villaggio e nelle aree adiacenti per 20 anni (o 30 anni per accordo speciale) a partire dalla data di trasferimento dell’attività.
Punto da notare
Nel caso di attività che coinvolgono Internet, come le app, l’ambito dell’articolo 21 del Codice delle società potrebbe non essere sufficiente, quindi si potrebbe considerare di rendere “globale” l’area di applicazione dell’obbligo di non concorrenza nel contratto di trasferimento di attività. Inoltre, è possibile stabilire un periodo che superi i 20 anni.
Per ulteriori dettagli sull’accordo di base per le fusioni e acquisizioni, si prega di consultare l’articolo seguente.
https://monolith.law/corporate/ma-lawyer-basic-agreement[ja]
Riassunto
Abbiamo discusso in dettaglio i quattro metodi di M&A di applicazioni e i contratti correlati, nonché i punti da notare nei contratti di trasferimento di azioni e di trasferimento di attività, che sono frequentemente utilizzati.
Per le startup, l’uscita è un tema importante, ma a seconda del contenuto del contratto, può comportare anche un grande rischio.
Per avere successo nell’M&A di applicazioni, che presenta vari metodi, consigliamo di consultare un studio legale con conoscenze legali specialistiche e una vasta esperienza e di ricevere consigli.
Category: General Corporate
Tag: General CorporateM&A