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Esiste un importo massimo per premi e concorsi a premi? Spiegazione per ogni tipo secondo la 'Japanese Premiums and Representations Act

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Esiste un importo massimo per premi e concorsi a premi? Spiegazione per ogni tipo secondo la 'Japanese Premiums and Representations Act

Il desiderio di “voler vendere il prodotto a più persone possibile” o di “voler attirare il maggior numero di clienti possibile” può portare a offrire premi con i prodotti o servizi, il che non è di per sé una cattiva pratica. Tuttavia, se il valore o l’importo dei premi diventa eccessivamente elevato, possono sorgere dei problemi. Per evitare che premi troppo costosi possano confondere i consumatori nella loro decisione di acquisto, la “Legge Giapponese sulla Presentazione dei Premi (Legge sui Premi)” stabilisce un limite massimo per il valore dei premi.

In questo articolo, spiegheremo in dettaglio le regolamentazioni relative a concorsi e premi definiti dalla Legge Giapponese sulla Presentazione dei Premi. È importante conoscere i limiti massimi di valore dei premi stabiliti dalla legge per ogni tipo di concorso o premio, al fine di evitare di diventare soggetti a sanzioni.

La Legge sulla Indicazione dei Premi (Legge sui Premi) e i due tipi di concorsi a premi

La Legge sulla Indicazione dei Premi, ufficialmente nota come “Legge sulla Prevenzione di Premi Ingiusti e Rappresentazioni Ingiuste”, è spiegata dall’Agenzia per gli Affari dei Consumatori come segue:

La Legge sui Premi regola severamente la falsa rappresentazione della qualità, del contenuto e del prezzo dei prodotti e dei servizi, e limita l’importo massimo dei premi forniti per prevenire l’offerta di premi eccessivi, proteggendo così l’ambiente in cui i consumatori possono scegliere prodotti e servizi migliori in modo autonomo e razionale.

Fonte: Agenzia per gli Affari dei Consumatori | Legge sulla Indicazione dei Premi[ja]

In altre parole, la Legge sui Premi è una normativa che regola i premi, come omaggi e articoli promozionali, e le frasi pubblicitarie mostrate nelle pubblicità. Questa regolamentazione assicura che i consumatori non siano ingannati sulla qualità e sul contenuto dei prodotti e dei servizi a causa dei premi e delle rappresentazioni.

Nei termini della Legge sui Premi, un “concorso a premi” si riferisce a fornire premi utilizzando la casualità, come nel caso di estrazioni a sorte, o l’accuratezza e la superiorità in quiz e giochi per determinare il destinatario o il premio stesso.

Ci sono vari tipi di concorsi a premi, alcuni dei quali possono essere soggetti alla regolamentazione della Legge sui Premi, mentre altri no.

I concorsi a premi possono essere principalmente suddivisi in due categorie:

  • Concorsi a premi aperti
  • Concorsi a premi chiusi

Di seguito, spiegheremo in dettaglio il contenuto e le condizioni di questi due tipi di concorsi a premi.

Concorsi a premi aperti

I concorsi a premi aperti sono quelli in cui non ci sono condizioni per chi può partecipare o candidarsi. Non si verifica alcuna transazione finanziaria, come l’acquisto di prodotti, tra i partecipanti e chi offre il concorso, e chiunque desideri partecipare può farlo semplicemente candidandosi. Inoltre, non è necessario visitare un negozio fisico; è possibile candidarsi tramite internet, social network o inviando una cartolina postale.

Esempi di concorsi a premi aperti includono quelli che raccolgono partecipanti tramite la registrazione gratuita a un sito, l’iscrizione a una newsletter o la risposta a sondaggi e quiz (senza richiedere risposte corrette). Poiché non si verifica alcuna transazione finanziaria e chiunque può partecipare senza condizioni, questi non sono considerati “concorsi a premi” ai sensi della Legge sui Premi e quindi non sono soggetti a regolamentazione.

Generalmente, i concorsi a premi aperti non sono finalizzati a promuovere l’acquisto di prodotti o l’utilizzo di servizi, ma piuttosto a migliorare la notorietà del prodotto o del servizio.

Concorsi a premi chiusi

I concorsi a premi chiusi sono quelli in cui sono imposte condizioni per la partecipazione. Per partecipare al concorso, si verifica una transazione tra chi offre il premio e chi si candida.

Un esempio può essere un concorso in cui si può partecipare all’estrazione presentando lo scontrino di un acquisto o raccogliendo adesivi. Anche se non c’è una transazione diretta come l’acquisto di un prodotto o l’utilizzo di un servizio, se è necessaria una visita al negozio per partecipare all’estrazione, ciò rientra nella categoria dei concorsi a premi chiusi. Anche le estrazioni a sorte per i primi arrivati in negozio o le lotterie organizzate sul punto vendita sono considerate concorsi a premi chiusi.

Definizione di premi nella Legge sulla Indicazione dei Premi (Legge sui Premi)

Nel contesto dei concorsi a premi, i concorsi chiusi sono soggetti alla regolamentazione della Legge sulla Indicazione dei Premi giapponese, che stabilisce un limite massimo per il valore dei premi che possono essere offerti. Ma cosa definisce esattamente un premio secondo questa legge?

Secondo l’Agenzia per i Consumatori, la Legge sulla Indicazione dei Premi giapponese definisce i premi attraverso i seguenti tre elementi:

  1. Un mezzo per attrarre i clienti
  2. Qualcosa che il commerciante offre in aggiunta alla vendita dei propri prodotti o servizi
  3. Beni, denaro o altri benefici economici

Se un premio rientra in questa definizione, allora sarà soggetto alla regolamentazione del limite massimo di valore previsto dalla Legge sulla Indicazione dei Premi giapponese.

Le soglie di valore dei premi e delle lotterie soggette alla Legge Giapponese sulla Presentazione dei Premi (Legge sui Premi)

Casella di estrazione

Abbiamo spiegato che la Legge Giapponese sulla Presentazione dei Premi regola le lotterie di tipo “chiuso”. Queste lotterie chiuso sono ulteriormente suddivise nelle seguenti tre categorie:

  • Lotterie “generali” basate su estrazioni o sorteggi
  • Lotterie “congiunte” organizzate da più imprese
  • Premi “totali” distribuiti a tutti i partecipanti

Per queste tre tipologie di lotterie, sono stabiliti dei limiti massimi per il valore dei premi.

Concorsi generali tramite lotterie e sorteggi

Iniziamo con una spiegazione sui concorsi generali, che sono probabilmente il tipo di concorso più familiare. I concorsi generali sono quelli in cui i vincitori sono determinati tramite lotterie, sorteggi o metodi simili. Possono partecipare coloro che hanno acquistato prodotti o utilizzato servizi, e la possibilità di ricevere un premio è determinata dal caso o dalla superiorità in un’azione specifica. Ad esempio, i premi possono essere assegnati in base alla casualità, come nel caso di estrazioni o giochi di carta-forbice-sasso, o in base alla correttezza delle risposte a quiz e puzzle, o ancora in base al successo in competizioni o giochi.

Nei concorsi generali, il valore massimo dei premi è stabilito come segue nella tabella qui sotto.

Importo della transazione del concorsoValore massimo dei premi
Importo massimoTotale
In caso di meno di 5.000 yen20 volte l’importo della transazione2% del totale delle vendite previste per il concorso
In caso di 5.000 yen o più100.000 yen

Il valore massimo dei premi varia in base all’importo speso per l’acquisto di prodotti o l’utilizzo di servizi. È importante notare che, se l’importo della transazione è di 5.000 yen o più, il valore massimo per singolo premio è limitato a 100.000 yen.

La “Concorrenza Promozionale Congiunta” tra più imprese

La concorrenza promozionale congiunta è un tipo di concorrenza promozionale in cui vi sono più organizzatori, come diverse imprese. La modalità di offerta dei premi è la stessa delle concorrenze promozionali ordinarie, ma la differenza significativa risiede nel fatto che ci sono più soggetti che forniscono i premi.

Un esempio chiaro potrebbe essere il sorteggio organizzato da una via commerciale o un centro commerciale, dove la lotteria o la lotteria a estrazione è tenuta con la collaborazione di più negozi.

Per quanto riguarda la concorrenza promozionale congiunta, il limite massimo dell’importo dei premi è come segue:

Limite massimo dell’importo dei premi
Importo massimoTotale previsto delle vendite legate alla concorrenza
300.000 yen uniformi3% del totale previsto delle vendite legate alla concorrenza

Nel caso di concorrenza promozionale congiunta, indipendentemente dall’importo della transazione, il limite massimo dell’importo dei premi è di 300.000 yen. Non ci sono distinzioni basate sulla differenza degli importi delle transazioni, come avviene invece nelle concorrenze promozionali ordinarie.

Premi “Totali” Distribuiti a Tutti i Partecipanti

I premi “totali” sono un formato in cui, anziché selezionare i vincitori tramite estrazione tra i partecipanti o i candidati, si fornisce un premio a tutti coloro che hanno partecipato. Poiché non si determinano i vincitori per caso o per superiorità, questa pratica non rientra nella categoria dei “concorsi a premi” ma viene classificata come distribuzione di premi “totali”.

Ad esempio, formati come “regalo per tutti i candidati” o “chiunque visiti il negozio riceve un omaggio” sono considerati premi “totali”. Potrebbe sembrare simile ai concorsi a premi chiusi dove solo i primi visitatori ricevono un premio, ma se tutti i visitatori che soddisfano la condizione dell’ordine di arrivo ricevono un premio senza estrazione, allora si tratta di premi “totali”.

Il limite massimo dell’importo dei premi “totali” è stabilito come segue:

Importo della transazioneLimite massimo dell’importo dei premi
Meno di 1.000 yen200 yen
1.000 yen o più20% dell’importo della transazione

Come nei concorsi a premi tradizionali, le condizioni dell’importo dei premi variano in base all’importo della transazione. Poiché i premi sono forniti a tutti i partecipanti o candidati, è importante notare che l’importo tende ad essere inferiore rispetto ai concorsi a premi tradizionali.

Inoltre, dato che i premi sono forniti a tutti i partecipanti, a differenza dei concorsi a premi tradizionali o collettivi, non è stabilito alcun limite massimo per l’importo totale dei premi.

In caso di superamento dell’importo stabilito dalla Legge sulla Presentazione dei Premi (Legge sui Premi)

Uomo che digita su una calcolatrice

La Legge sulla Presentazione dei Premi stabilisce un limite massimo per l’importo dei premi che possono essere offerti in base al contenuto e alla forma del concorso. Se si forniscono premi che superano il limite massimo stabilito, si può essere accusati di violazione della Legge sulla Presentazione dei Premi.

In caso di offerta di premi in violazione della Legge sulla Presentazione dei Premi, si possono incorrere nelle seguenti tre penalità:

  • Ordini di misure correttive da parte dell’Agenzia per i Consumatori o dalle prefetture.
  • Ordini di pagamento di una multa amministrativa da parte dell’Agenzia per i Consumatori.

Se si riceve un ordine di misure correttive dall’Agenzia per i Consumatori o da un’autorità locale, si potrebbe essere obbligati a fermare o limitare l’offerta dei premi e sarà necessario apportare miglioramenti per non violare la Legge sulla Presentazione dei Premi. In linea di principio, se si rispettano gli ordini di misure correttive e si apportano miglioramenti, non si incorrerà in sanzioni pecuniarie come multe.

La multa amministrativa è un pagamento imposto per non lasciare nelle mani dell’impresa i profitti ottenuti illegalmente a seguito di una violazione della Legge sulla Presentazione dei Premi. Il calcolo dell’importo della multa amministrativa si basa sul 3% del fatturato dei prodotti o servizi legati all’azione sanzionata. In altre parole, si può pensare di dover pagare una multa pari al 3% del fatturato, oltre alla confisca dell’intero fatturato stesso.

Se non si rispettano questi ordini di misure correttive o di pagamento della multa amministrativa, si può essere soggetti alle sanzioni previste per la violazione della Legge sulla Presentazione dei Premi. Le sanzioni per la violazione di questa legge sono, per le persone fisiche, una pena detentiva fino a due anni o una multa fino a 3 milioni di yen, mentre per le persone giuridiche una multa fino a 300 milioni di yen.

Per maggiori informazioni sul sistema delle multe amministrative, si rimanda all’articolo seguente.

Articolo correlato: Cosa succede in caso di violazione della Legge sulla Presentazione dei Premi (Legge sui Premi)? Spiegazione del sistema delle multe amministrative[ja]

Riassunto: Consultate un avvocato riguardo l’importo massimo previsto dalla Legge Giapponese sulla Presentazione di Premi e Regali prima di creare novità e simili

Avvocato

Abbiamo spiegato la Legge Giapponese sulla Presentazione di Premi e Regali e discusso anche l’importo massimo dei premi stabilito per ogni tipo di concorso o premio. L’importo massimo dei premi è definito dettagliatamente in base al tipo di concorso, e in caso di violazione, si può incorrere in ordini di misure correttive o comandi di pagamento di sanzioni pecuniarie.

Anche se si desidera organizzare un concorso nel rispetto della legge, può sorgere la preoccupazione su quale categoria di concorso si applichi a quello che si sta organizzando. Per ridurre il rischio di superare l’importo massimo dei premi a causa di una classificazione errata del tipo di concorso, si raccomanda vivamente di consultare un avvocato prima di procedere alla creazione di novità o altri premi.

Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale

Lo studio legale Monolith vanta un’ampia esperienza sia nel settore IT, in particolare in quello di Internet, sia nel campo legale. Negli ultimi anni, le violazioni della legge sulla pubblicità ingannevole e sulla rappresentazione dei premi, come la pubblicità ingannevole di alta qualità, sono diventate un problema significativo, aumentando la necessità di controlli legali. Il nostro studio analizza i rischi legali associati alle attività commerciali sia esistenti sia in fase di avvio, tenendo conto delle varie normative legali, e mira a legalizzare le operazioni commerciali senza interromperle, laddove possibile. Troverete maggiori dettagli nell’articolo qui sotto.

Aree di competenza dello studio legale Monolith: Diritto societario per IT e startup[ja]

Managing Attorney: Toki Kawase

The Editor in Chief: Managing Attorney: Toki Kawase

An expert in IT-related legal affairs in Japan who established MONOLITH LAW OFFICE and serves as its managing attorney. Formerly an IT engineer, he has been involved in the management of IT companies. Served as legal counsel to more than 100 companies, ranging from top-tier organizations to seed-stage Startups.

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