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Cosa sono le 'Linee guida sulle vendite casuali di NFT'? Spiegazione dei tipi che non rientrano nel reato di gioco d'azzardo

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Cosa sono le 'Linee guida sulle vendite casuali di NFT'? Spiegazione dei tipi che non rientrano nel reato di gioco d'azzardo

Negli ultimi anni, il business degli NFT si è sviluppato rapidamente, soprattutto in Occidente. Il volume di transazioni di NFT (Non-Fungible Tokens = Token non fungibili) è aumentato di 215 volte rispetto all’anno precedente nel 2021, espandendo rapidamente il mercato degli NFT.

Uno dei servizi più popolari è la vendita casuale utilizzando NFT. Tuttavia, in Giappone, la mancanza di leggi e regolamenti correlati è stata un ostacolo per molte startup. Per risolvere questo problema, il 12 ottobre 2022 (anno 4 dell’era Reiwa), cinque organizzazioni legate agli NFT (BCCC, JCBI, JCBA, JBA, C-SEP) hanno stabilito le “Linee guida per il servizio di vendita casuale di NFT[ja]“.

In questo articolo, illustreremo i tipi di servizi che si ritiene non rientrino nel gioco d’azzardo secondo queste linee guida, e spiegheremo i punti che le aziende dovrebbero prestare attenzione dal punto di vista della protezione dei consumatori.

Cos’è un NFT

Cos'è un NFT

Il Web 3.0, come il metaverso, si basa sulla tecnologia blockchain (tecnologia del registro distribuito) e sta formando un nuovo mondo caratterizzato da “gestione distribuita”, “prova di valore” e “trasparenza”, spostando e distribuendo varie attività online da piattaforme centralizzate a individui.

Un NFT è l’acronimo di “Non-Fungible Token”, che si traduce in italiano come “Token non fungibile”. Il “token” di cui si parla qui si riferisce a un certificato elettronico emesso utilizzando la tecnologia blockchain.

Con gli NFT, l’uso della tecnologia blockchain rende difficile l’imitazione e la copia di opere digitali e simili. Negli ultimi anni, con l’avvento degli NFT, è diventato possibile chiarire l’autenticità e la storia delle transazioni di asset digitali, e la blockchain svolge un ruolo simile a un certificato di autenticità. In altre parole, è diventato possibile dare un valore di rarità a dati digitali che non possono essere materializzati.

Quindi, un NFT è diventato un modo per rappresentare il proprietario di un asset crittografico unico, un’opera d’arte digitale, o un asset del mondo reale. Più precisamente, poiché non esiste il concetto di “proprietà” per gli asset crittografici nello spazio virtuale, si utilizza il concetto di “possesso”.

Gli NFT sono strutturati in modo tale che solo coloro che conoscono la chiave privata gestita nel portafoglio blockchain possono effettuare transazioni. Pertanto, è possibile esclusivamente possederli. E poiché le informazioni sul possessore e la storia delle transazioni sono registrate sulla blockchain, è possibile trasferire i diritti ad altre persone, cioè effettuare un trasferimento.

Articolo correlato: Un avvocato spiega quali regolamenti legali si applicano agli NFT[ja]

Le quattro tipologie di vendita casuale di NFT

La vendita casuale di NFT si riferisce a un metodo di vendita di NFT in cui l’NFT fornito viene determinato casualmente. Le linee guida classificano la vendita casuale in quattro tipologie come segue:

1. Vendita Gacha

Simile a una macchina Gacha che eroga un giocattolo in una capsula quando si inserisce una moneta e si gira una leva, un NFT viene estratto casualmente da più NFT preparati dalla società di vendita. Dopo che l’utente ha pagato il prezzo di acquisto, il contenuto dell’NFT acquisito viene rivelato.

2. Vendita in pacchetto

Si crea un pacchetto con una combinazione casuale di più NFT, il cui contenuto non è noto. Dopo che l’utente ha pagato il prezzo di acquisto, il contenuto dell’NFT fornito viene rivelato.

3. Vendita Reveal

Vengono presentati più NFT con lo stesso disegno, e l’utente sceglie liberamente quale NFT acquistare. Dopo che l’utente ha pagato il prezzo di acquisto, il disegno dell’NFT cambia e il disegno dell’NFT acquisito dall’utente viene rivelato.

4. Vendita di generazione casuale

Si utilizza un programma che combina casualmente dati di immagini divisi in parti per generare NFT. Dopo che l’utente ha pagato il prezzo di acquisto, il contenuto dell’NFT generato viene rivelato.

Fonte: “Linee guida sulla vendita casuale di NFT[ja]

La vendita casuale di NFT può essere considerata un reato di gioco d’azzardo?

Esiste un rischio che la vendita casuale di NFT possa essere considerata un reato di gioco d’azzardo. In questo capitolo, spiegheremo se la vendita casuale di NFT può essere considerata un reato di gioco d’azzardo, suddividendo i casi in vendita di pacchetti e altri casi.

Requisiti del reato di gioco d’azzardo

Il codice penale giapponese definisce il reato di gioco d’azzardo come segue:

Articolo 185 (Gioco d’azzardo)

Chiunque si dedichi al gioco d’azzardo sarà soggetto a una multa o a una pena pecuniaria fino a 500.000 yen. Tuttavia, questo non si applica quando si scommette su qualcosa per il divertimento temporaneo.

Articolo 186 (Gioco d’azzardo abituale e apertura di un luogo di gioco d’azzardo per profitto)

1. Chiunque si dedichi abitualmente al gioco d’azzardo sarà soggetto a una pena detentiva fino a 3 anni.

2. Chiunque apra un luogo di gioco d’azzardo o unisca i giocatori per trarne profitto sarà soggetto a una pena detentiva da 3 mesi a 5 anni.

I requisiti per il reato di gioco d’azzardo sono i seguenti:

Il “gioco d’azzardo” è interpretato come un’azione in cui due o più persone, ① a causa di un “risultato casuale”, ② riguardo a “beni o benefici patrimoniali”, ③ “contendono per il guadagno o la perdita”. Tuttavia, il reato di gioco d’azzardo non si applica quando si scommette su qualcosa per il divertimento temporaneo.

Tuttavia, anche se si soddisfano i requisiti ①~③, si escludono quelli definiti dalla legge.

Il “risultato casuale” di ① si riferisce a una situazione in cui il risultato è determinato da una condizione che non può essere prevista con certezza o controllata liberamente dalle parti coinvolte.

I “beni o benefici patrimoniali” di ② si riferiscono a oggetti con un certo valore patrimoniale, non limitati al denaro (oltre al denaro, terreni, automobili, beni di marca, giochi di carte collezionabili, servizi, ecc.).

“Contendere per il guadagno o la perdita” di ③ si riferisce a una relazione di guadagno e perdita reciproca in cui il vincitore ottiene beni, ecc. e il perdente li perde. Se una delle parti non perde beni, non si può dire che stia “contendendo per il guadagno o la perdita” (premi e lotterie non sono inclusi).

Quando si scommette su qualcosa per il divertimento temporaneo, il reato di gioco d’azzardo non si applica. Questa è una disposizione intesa a negare la punizione sulla base della scarsa illegalità punibile.

Secondo la giurisprudenza, “qualcosa per il divertimento temporaneo” si riferisce a qualcosa di piccolo che viene consumato per il divertimento immediato (sentenza della Corte Suprema del 18 febbraio 1929 (Showa 4)). Un esempio tipico è scommettere su un pasto. Anche se l’importo della scommessa è piccolo, la clausola non si applica al gioco d’azzardo con denaro. Questa è la posizione della giurisprudenza. (Sentenza della Corte Suprema del 7 ottobre 1948 (Showa 23))

La vendita di pacchetti di NFT e la questione del reato di gioco d’azzardo

Quando si vendono pacchetti di NFT in modo casuale, non si può negare che ci sia una “vittoria o sconfitta” tra gli acquirenti, che è influenzata dal “caso” di ①, riguardo a quale NFT si può ottenere o se si può ottenere un NFT raro che può essere rivenduto a un prezzo elevato.

A causa di queste circostanze, ci sono opinioni che indicano che la vendita di pacchetti di NFT può costituire un reato di gioco d’azzardo. E per riconoscere la relazione di “contendere per il guadagno o la perdita” di ③ dei beni, è necessario che il profitto ottenuto da una parte sia basato sul carico economico dell’altra parte, e che il pacchetto acquistato non abbia un valore corrispondente al prezzo di vendita.

Se si parte da questo presupposto, in linea di principio, non si può riconoscere una relazione di “contendere per il guadagno o la perdita” dei beni tra il venditore e l’acquirente o tra gli acquirenti nella vendita di pacchetti di NFT.

Fonte: “Punti di discussione sul reato di gioco d’azzardo[ja]” del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria giapponese

La vendita casuale di NFT escludendo la vendita di pacchetti e la questione del reato di gioco d’azzardo

Successivamente, spiegheremo la relazione tra il reato di gioco d’azzardo e la vendita casuale di NFT escludendo la vendita di pacchetti (vendita di gacha, vendita di rivelazioni, vendita di generazione casuale) tra i quattro tipi. Il prezzo di vendita delle NFT sul mercato primario è determinato a discrezione della società di vendita.

Nella vendita casuale di NFT escludendo la vendita di pacchetti, la società di vendita ottiene denaro corrispondente al prezzo di vendita e l’utente ottiene un NFT corrispondente al prezzo di acquisto, quindi generalmente non si ritiene che si verifichi una relazione di “contendere per il guadagno o la perdita” dei beni.

Tuttavia, se si può concepire una relazione di “contendere per il guadagno o la perdita” dei beni tra la società di vendita e l’utente, c’è la possibilità che si possa costituire un reato di gioco d’azzardo, quindi è necessario un esame attento del modello di business.

Nel caso in cui si stabilisca un mercato secondario per gli NFT

Nel caso in cui si stabilisca un mercato secondario per gli NFT

Spiegheremo la relazione tra il reato di gioco d’azzardo e il caso in cui una società di vendita stabilisce un mercato secondario (marketplace) per la vendita casuale di NFT.

Le transazioni nel mercato primario avvengono tra la società di vendita e l’utente, mentre le transazioni nel mercato secondario avvengono tra gli utenti. Pertanto, non è appropriato considerare il mercato nel suo insieme quando si esamina l’applicabilità del reato di gioco d’azzardo in relazione alla relazione tra la società di vendita e l’utente.

Inoltre, la formazione del prezzo di rivendita nel mercato secondario si basa su circostanze separate dalla determinazione del prezzo di vendita degli NFT nel mercato primario. Pertanto, è necessario esaminare se ciascun mercato soddisfa i requisiti del reato di gioco d’azzardo.

D’altra parte, nel caso in cui il venditore stabilisce un mercato secondario e accetta di acquistare a un prezzo inferiore al prezzo di vendita, c’è il rischio che il reato di gioco d’azzardo possa essere commesso, poiché l’atto di vendita e l’atto di acquisto vengono eseguiti in modo integrato.

Impostazione di un prezzo di vendita separato nel mercato primario di NFT

Quando l’azienda di vendita stabilisce un prezzo di vendita separato come unità per gli NFT di vendita casuale nel mercato primario, è necessario impostarlo tenendo conto della presenza e del grado di divergenza dal prezzo di vendita casuale.

In particolare, si possono considerare le seguenti opzioni:

(a) Quando si vendono separatamente gli NFT di vendita casuale, se si imposta lo stesso prezzo per tutti indipendentemente dalla rarità, si ritiene che non si verifichi una disputa sulla “perdita o guadagno” della proprietà, anche se si imposta liberamente il prezzo di vendita casuale.

(b) D’altra parte, quando si vendono separatamente gli NFT di vendita casuale, se si crea una differenza in base alla rarità, è necessario fare attenzione a non superare il prezzo unitario più basso del prezzo di vendita separato con il prezzo di vendita casuale.

Tuttavia, se gli NFT venduti casualmente nel mercato primario vengono successivamente venduti casualmente nel mercato secondario tra gli utenti, potrebbe sorgere una disputa sulla “perdita o guadagno” della proprietà tra l’azienda di vendita e gli utenti. Quando l’azienda di vendita considera il modello di business del mercato secondario, è necessaria una considerazione attenta.

Punti da considerare per la protezione dei consumatori

Quando si effettua una vendita casuale di NFT, ci sono punti che devono essere considerati individualmente in base al contenuto del business di ciascun operatore dal punto di vista della protezione dei consumatori.

Fornitura corretta di informazioni, ecc.

Non è necessariamente negativo che l’importo della transazione diventi elevato come metodo di business, ma alla luce del beneficio protetto dal reato di gioco d’azzardo, anche se il metodo di vendita non rientra nel reato di gioco d’azzardo, è necessario prestare attenzione per evitare che la scelta razionale del consumatore venga ostacolata da informazioni imprecise sulle condizioni di vendita e metodi che alimentano eccessivamente il desiderio di fortuna del consumatore.

In particolare, si potrebbe considerare di prestare attenzione ai seguenti punti:

(a) Quando si vende un NFT nel mercato primario, se non si stabilisce una differenza nel prezzo unitario del NFT in base alla rarità, si dovrebbe evitare il seguente comportamento:

  • Metodi che fanno percepire eccessivamente al consumatore che c’è una differenza nel valore oggettivo di ciascun NFT (ad esempio: pubblicizzare eccessivamente che il valore di un certo personaggio è alto, trattare eccessivamente un certo personaggio in modo vantaggioso in un gioco, ecc.).

(b) Quando l’azienda venditrice stabilisce un prezzo di vendita casuale e un prezzo di vendita separato nel mercato primario e li vende, sarebbe opportuno prestare attenzione ai seguenti punti:

  • Impostare il prezzo di vendita separato in modo che non si discosti significativamente dal prezzo di vendita casuale.

(c) Evitare di fornire informazioni che alimentano fortemente il desiderio di fortuna (ad esempio: suggerire che un certo NFT avrà un aumento di prezzo futuro o un alto valore speculativo, e pubblicizzare in modo da alimentare eccessivamente il desiderio di acquisto del consumatore).

(d) Quando si vendono NFT rivelando il numero previsto di emissioni e la probabilità di apparizione, si dovrebbe evitare il seguente comportamento, in quanto costituisce una rappresentazione ingiusta ai sensi della legge sulla rappresentazione dei premi (rappresentazione di eccellenza ingannevole, rappresentazione di vantaggio ingannevole):

  • Mostrare un numero previsto di emissioni per un certo NFT che è maggiore del numero effettivo previsto di emissioni.
  • Mostrare una probabilità di apparizione per un certo NFT che è maggiore della probabilità effettiva di apparizione.

(e) Il seguente comportamento dovrebbe essere evitato, in quanto può causare un aumento ingiusto dell’importo che il consumatore spende per ottenere l’NFT desiderato, e costituisce una rappresentazione ingiusta ai sensi della legge sulla rappresentazione dei premi (rappresentazione di vantaggio ingannevole, pubblicità ingannevole):

  • Vendere un certo NFT comunicando che apparirà facilmente, dopo aver impostato una probabilità di apparizione estremamente bassa.
  • Vendere un NFT comunicando che apparirà, nonostante non ci sia possibilità di apparizione.

(f) Il seguente comportamento dovrebbe essere evitato per un certo NFT, in quanto costituisce una rappresentazione ingiusta ai sensi della legge sulla rappresentazione dei premi (rappresentazione di eccellenza ingannevole, rappresentazione di vantaggio ingannevole):

  • Vendere in modo che il consumatore non possa riconoscere il cambiamento, nonostante sia stata effettuata una modifica che riduce il numero previsto di emissioni e la probabilità di apparizione che sono stati presentati al consumatore.

Considerazione per i minori

I minori non hanno una capacità di giudizio sufficiente e sono facilmente coinvolti in problemi di pagamento elevato, e c’è il rischio che la società venditrice e la controparte della transazione nel mercato secondario subiscano svantaggi se viene riconosciuto il diritto di annullamento del minore (Articolo 5, Paragrafo 2, Codice Civile). Pertanto, nei casi in cui si può confermare l’uso del servizio da parte di minori, si potrebbe dire che sarebbe opportuno prendere le seguenti misure:

(a) Sarebbe opportuno incoraggiare l’utente a ottenere il consenso del genitore, ad esempio stabilendo nei termini di servizio che è necessario il consenso del genitore per l’uso del servizio di acquisto di NFT o per l’acquisto.

(b) Sarebbe opportuno stabilire un limite massimo di pagamento, come limitare l’importo o il numero di acquisti che possono essere effettuati.

Riassunto: Consulta un avvocato per la vendita di NFT

Abbiamo spiegato i punti chiave delle “Linee guida sui servizi di vendita casuale di NFT” stabilite il 12 ottobre 2022 (anno gregoriano).

A marzo 2022 (anno gregoriano) sono state pubblicate le “Linee guida per il business NFT[ja]” (Associazione Giapponese per le Cripto-attività) riviste, ma le aziende che vendono NFT devono analizzare la natura legale degli NFT e dei prodotti e servizi correlati in base al diritto civile, al diritto commerciale, al diritto della proprietà intellettuale (diritto d’autore, diritto dei brevetti, diritto dei marchi) e ad altre leggi, e considerare specificamente quali misure legali sono appropriate per vendere gli NFT che intendono.

Inoltre, questi punti devono essere continuamente verificati e aggiornati per adattarsi alla realtà del business NFT e del Web 3.0 e del Metaverso (spazio virtuale) che si stanno espandendo e evolvendo rapidamente. Per il modello di business della vendita di NFT, consigliamo di consultare un avvocato per condurre un’operazione commerciale legale.

Presentazione delle misure adottate dal nostro studio legale

Lo Studio Legale Monolith è uno studio legale altamente specializzato in IT, in particolare nell’intersezione tra Internet e diritto. Il nostro studio offre un supporto completo per le attività commerciali legate alle criptovalute, agli NFT e alla blockchain. I dettagli sono descritti nell’articolo sottostante.

Aree di competenza dello Studio Legale Monolith: Criptovalute, NFT, Blockchain[ja]

Managing Attorney: Toki Kawase

The Editor in Chief: Managing Attorney: Toki Kawase

An expert in IT-related legal affairs in Japan who established MONOLITH LAW OFFICE and serves as its managing attorney. Formerly an IT engineer, he has been involved in the management of IT companies. Served as legal counsel to more than 100 companies, ranging from top-tier organizations to seed-stage Startups.

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